“NON SI E’ MAI ADEGUATI ALL’AMBIENTE DEL MOMENTO E SPESSO SI VORREBBE ESSERE IN UN ALTRO AMBIENTE ”
L’INADEGUATEZZA
Una molteplice quantità di individui crede di essere inadeguata:
1. all’ambiente
2. alle persone
3. alla risposta
4. come schema corporeo
5. in seguito al risultato delle sue prestazioni passate
6. per gli errori commessi
7. per i giudizi negativi subiti.
Il problema è più grave di quanto la comunità terapeutica abbia valutato e studiato terapie adeguate.
Le cause a livello dell’IO risalgono:
1. Una bassa autostima
2. Forte autocritica
3. Schema corporeo effettivamente disastroso
4. Coscienza di essere poco empatici
5. Carenza di argomenti comunicativi
6. Coscienza di aver poco da offrire all’altro/a
______0_____
Le cause psicodinamiche a livello del profondo possono essere le seguenti:
1. genitori che hanno svalutato o criticato
2. genitori poco accettanti
3. genitori taciturni e poco empatici
4. genitori autocritici
5. genitori con schema corporeo negativo
6. ambiente poco laudativo e poco gratificante
7. forte sottostima degli esseri umani (nell’infanzia)
8. dicotomia tra sentire ed essere genitoriale
______O______
1. La psicoterapia necessaria è quella estremamente laudativa che con adeguata sincerità a livello Skineriano evidenzi i veri lati positivi. Confezionare una pillola ecologica consistente una lista contenente tutti gli aspetti positivi e prescriverne la lettura giornaliera. A poco a poco tale lista entrerà nell’inconscio più profondo.
2. Selezionare delle amicizie e delle persone vicine, anche parenti. Escludendo quelle svalutanti (CAS – colpevolizzanti, aggressive, sconfermanti) se non è possibile limitare la comunicazione al minimo.
3. Frequentare ambienti, associazioni, gruppi (come il nostro) altamente valutanti.
4. Mandarsi i messaggi subliminali positivi, sia da se stessi che da parte del terapeuta.
5. Creare almeno un rapporto fortemente empatico.
6. Inseguire le psicodinamiche del profondo per l’autovalutazione.
Auguri, buon lavoro e ……. Ricordatevi che siete i migliori.
il Professore
Francesco Pesce