I lavori saranno articolati in due sessioni. La prima, cui sono state invitate le forze politiche europeiste, è sul tema “Rilanciarre l’Europa: Sovrana, Democratica, Federale” e prevede gli interventi degli esponenti del Gruppo Spinelli Elmar Brok Co-Presidente dei Parlamentari europei del Gruppo Spinelli e Presidente dell’Unione Europea dei Federalisti, Mercedes Bresso, Board del Gruppo Spinelli, Parlamentare Europeo e Andrew Duff, Presidente del Gruppo Spinelli, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari europei Sandro Gozi, del Presidente europeo del Council delle città e delle regioni europee Stefano Bonaccini e di esponenti sia del centrosinistra che del centrodestra – tra cui Piero Fassino, Benedetto Della Vedova, Gaetano Quagliariello, Stefano Parisi, PierFerdinando Casini. Nella seconda sessione “Un bilancio dell’Eurozona per politiche europee, per l’economia, l’industria, il lavoro, l’ambiente , il welfare” si confronteranno invece le forze economiche e sociali. Tra gli esponenti di queste ultime ci sarà anche il Segretario generale della UIL Carmelo Barbagallo.
Lo scopo di questo evento, che si colloca proprio all’avvio della campagna elettorale, è innanzitutto quello di far emergere il tema europeo come centrale nel confronto tra le forze politiche. L’Europa infatti è la dimensione indispensabile per il futuro del nostro paese. Come ricorda il Presidente Macron, non solo perché oggi è la nostra unica possibilità per tornare ad essere realmente sovrani, cioè capaci di difendere i nostri valori e i nostri interessi nel mondo; ma anche perché è indispensabile rafforzarla dotandola degli strumenti politici e delle risorse che le permettano di fare le politiche necessarie in campo economico e nel campo della politica estera e della sicurezza.
Ora che la Francia ha avanzato proposte chiare e coraggiose in questo senso, e che la Germania si prepara a rispondere, è evidente che la posizione e il ruolo dell’Italia saranno decisive, per il paese e per l’Europa.
Per questo, in vista delle imminenti elezioni politiche nazionali, il Movimento Federalista Europeo ritiene indispensabile che le forze, sia politiche che economiche e sociali, riconoscano la centralità di questa sfida e si schierino con fermezza a sostegno del progetto di un’Europa federale.