Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno, nell’ambito dei controlli di specialità finalizzati al contrasto delle frodi agroalimentari, svolti nella Provincia medesima, sequestrava oltre 10 quintali di doppio concentrato di pomodoro, fraudolentemente dichiarati provenienti da agricoltura biologica, in contrasto con la vigente normativa di settore. Veniva denunciata 1 persona per frode in commercio, aggravata per l’uso di denominazioni protette (artt. 515 e 517 bis c.p.).
Tale risultato testimonia ancora una volta l’indefessa attività anticrimine dell’Arma dei Carabinieri in ambito agroalimentare; basti pensare che nel solo settore conserviero, la quantità di pomodori in scatola sequestrati dall’inizio dell’anno in corso ammonta a circa 80 tonnellate.