La prima puntata ieri 26 luglio 2016
9° “SE VINCE IL NO L’ITALIA SARA’ INGOVERNABILE” (Renzi)
L’Italia è stata governata con la Costituzione così com’è persino da Renzi ed altri Tangheri.
Renzi che fa questa affermazione autolesionista, ammette di aver sgovernato. Ma vuole poter sgovernare ancora più facilmente.
10° “VOTARE SI SENZA ENTUSIAMO SE RENZI NON “MOSTRA” UNA MODIFICA DELL’ITALICUM” (Bersani)
Con il SI la riforma sbilenca Renzi-Boschi ce la porteremo sulle spalle per anni come per molti anni a venire è fatta ogni Costituzione. L’entusiasmo o la mestizia con la quale eventualmente (Dio ne guardi) fosse approvata da Bersani ed altri della sua statura morale e della sua chiarezza di idee non ci salverà da nessuno degli inconvenienti provocati dalle asinità di una “riforma da mercato delle pulci” (come l’ha definita Pasquino) perché non vi sono Costituzioni “entusiastiche” o, invece “meste”.
Il mercanteggiamento, oltretutto scriteriato perché “a credito”, con Renzi tra riforma costituzionale e modifica della legge elettorale è, oltre che ridicolo e meschino, abbastanza vicino ad una figura di reato.
11° “SE VINCE IL NO SI RAFFORZA IL POTERE POLITICO DEI MAGISTRATI CHE POSSONO FAR CADERE I GOVERNI” (Cerasa, Il Foglio)
La pseudoriforma Renziana si guarda bene dal toccare i privilegi del Partito dei Magistrati e da affrontare misure per scongiurarne il potere ed i pericoli. Il “depotenziamento” del Senato renderebbe ancor meno rilevante il ruolo dei componenti laici nel C.S.M. Renzi è quel tale che voleva Ministro della Giustizia nientemeno che Gratteri, uno dei più estremisti del P.d.M. e che ha poi lasciato che questo andasse al Ministero per fare da badante ad Orlando.
12° “SE VINCE IL NO DAREMMO LA PROVA DELL’INCAPACITA’ DI RIFORMARSI DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA (Calderisi-Cicchitto)
La sostanza di questo discorso è che bisogna ingannare gli Italiani e l’Europa accettando una riforma imbecille e pericolosa per “dimostrare” che siamo capaci di “riformarci”. Riformare in peggio (tanto chi va a vedere che cavolo ha scritto la Boschi?) per poter passare per riformatori è una dichiarazione di principio del ricorso alla truffa.
Continua…
Mauro Mellini
27.07.2016