Fabio Fabiano è un autore di gialli il cui valore e capacità narrativa si fanno forti di un elemento fondamentale. Fondano tutto sull’esperienza.
Infatti Fabiano tesse i suoi gialli nel sottofondo della sua vita in polizia. È sovraintendente capo alla squadra mobile della Polizia di Stato ad Agrigento e opera in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata.
Ma Fabiano non si ferma alla lotta sul campo. Continua con la sensibilizzazione. Nel 1998 fonda e presiede l’Associazione Emanuela Loi, che si occupa anche, in varie scuole, di precludere giovani
alla mafia.
Parla della sua Agrigento in Radio Vela e nella trasmissione tv Monitor.
In tutto questo, non si sa dove trovi il tempo, Fabiano scrive e con passione e riscontro ottimo. Il suo personaggio con cui crea thriller ad altissima tensione, è l’ispettore Di Falco, che coadiuvato da Ombra, il suo assistente, risolve casi all’apprenza impossibili, o orientati verso altre direzioni errate.
L’ispettore Di Falco si trova coinvolto in una nuova indagine nel libro “Foto dell’anima”, che esce a giugno, undici giugno, per Iris edizioni.
La trama è intricata e potente: L’ispettore Di Falco, il vice Romano e l’agente Ombra. Un intuitivo, un pragmatico e un istintivo che formano una squadra affiatata, eterogenea. Ognuno media i difetti dell’altro, integra le doti del collega, supporta l’azione. Tre personalità diverse che si completano a vicenda. E stavolta alle prese con un misterioso caso di omicidio. Il noto fotografo americano Arthur Patton viene ritrovato impiccato nel bagno di un residence in Sicilia. E il principale sospettato è il suo giovane assistente romano ma non essendovi prove concrete l’ispettore non se la sente d’incriminare un ipotetico innocente. Le indagini si spostano così a Roma, città in cui risiedeva il defunto fotografo e ove si annidano trame insolute di sospetti, ricatti, arcani e paure. Tra inseguimenti, false piste, complotti e doppie verità la squadra giudiziaria di Di Falco arriva a un definitivo risultato che contribuisce a portare giustizia in un mondo falso abituato al crimine e all’indifferenza umana.
Non ci resta che aspettare l’undici giugno, ma nel frattempo magari, possiamo leggere le altre avventure scritte da Fabio Fabiano: Il Caso del Morto per Fortuna (2008), Cuore di Gesù (2009), 46909 serie dedicata all’Ispettore Di Falco (2010), Il Frutto della corteccia (2013), oltre a un libro inchiesta scritto con Gian Joseph Morici, Vittime di mafia (2015).
Ettore Zanca