Operazione Agorà. Palazzotto (SEL) “Nessuna rivoluzione con i voti di Nino Dina, Crocetta sapeva che era un impresentabile”
Se Dina venisse condannato significherebbe che Crocetta è stato eletto anche grazie ai voti della Mafia, è questo il paradosso di un sistema politico che dice di voler cambiare tutto e che alla fine non cambia niente.
Gli impresentabili c’erano anche nelle liste di Crocetta e qualcuno glielo aveva anche fatto notare, non ci si può svegliare un giorno e far finta di cadere dal pero, non è serio ed è un atto di vigliaccheria politica.
Vale oggi per Crocetta, varrà domani per De Luca ed Emiliano che mi pare che dalla Sicilia abbiano imparato solo la lezione peggiore.”