Dopo l’ennesima alluvione di Genova del 9 e 10 ottobre scorso con l’esondazione dei torrenti Bisagno e Sturla anche il Tigullio è violentemente colpito.
L’11 novembre la nuova emergenza maltempo ha colpito pesantemente soprattutto Chiavari ed il suo entroterra. Le immagini catastrofiche del centro della cittadina del Levante ligure parlano da sole. Una coppia di Leivi ha perso la vita, la loro casa è stata travolta da una frana.
Acqua e frane appunto, in questa regione dai corsi d’acqua di origine torrentizia.
Sono molti gli sfollati dell’entroterra di Chiavari dopo l’esondazione del Rupinaro mentre il centro è un ammasso di fango. I volontari stanno raccogliendo indumenti e cose per la casa, mobilio compreso. Purtroppo gli sforzi dei volontari sono rallentati dalla continua allerta 2 che blocca tutto.
Volontari della Protezione Civile della Provincia della Spezia preparano sacchi di sabbia destinati alle zone del Chiavarese colpite dall’alluvione e di nuovo in allarme.
Ieri notte e stamani allagamenti anche nel Ponente Ligure. A Genova Voltri il torrente Cerusa è esondato in più punti e l’acqua sta arrivando nel centro. Dalle notizie che ci arrivano dai volontari che operano come possono nelle varie località sappiamo che sopra a Voltri stanno evacuando famiglie intere senza acqua e luce e nell’entroterra di Chiavari gli sfollati dovrebbero essere un centinaio.
Cittadini, commercianti, volontari dai paesi vicini stanno aiutando come possono in uno slancio di solidarietà ma tutto è reso difficoltoso dalle strade bloccate come la ferrovia.
Gli Angeli del Fango Tigullio, stanno postando sulla loro pagina Facebook a chi poter rivolgersi per aiutare.
https://www.facebook.com/pages/Angeli-del-fango-Tigullio/1565280930352688?fref=ts
Verrà il momento delle polemiche, ora è meglio dare una mano.
Luisa Pace