Mamma li turchi! Conquistiamo Roma… Guerra santa contro la morale e la potenza mondializzata imposte dell’occidente cristiano colonizzatore…
La cosa che più mi lascia perplesso in questo genere di ragionamenti è che si giustificano atti di barbarie contro gli “infedeli”, gli “altri” i “diversi da me”, per difendere dei valori più giusti perchè miei, per tradizione e storia e, en passant , per proteggere i propri interessi economico-territoriali. L’imperativo categorico è salvaguardare questi valori “veri” “autentici” ispirati da una religione, l’Islam in questo caso, sorgente d’una morale “autentica, che ci appartiene da sempre” ….
L’ordine economico-morale mondializzato filo occidentale (fatto innegabile del resto), quindi diabolico perchè importato, imposto dal nemico esterno, va combattutto per non perdersi nel “marasma mondializzante” di un pianeta sempre più piccolo e occidentalizzato…
In Uganda recentemente, il governo locale ha cercato di varare delle leggi omofobe particolarmente coercitive, per il momento sospese, perchè contestate dalla corte costituzionale ugandese. La giustificazione implicita a questo tipo di provvedimenti è la lotta alle “perversione sessuali” imposte dall’occidente nella “sana terra d’Africa”. L’Uganda ha conosciuto uno sviluppo esponenziale delle chiese evangeliste e del loro numero di fedeli. Le posizioni omofobe dei movimenti evangelisti sono note. La coppia presidenziale ugandese è evangelista fervente, praticante. Quindi la “lotta alla perversione omosessule” mondializzata per preservare la “purezza morale” ugandese-africana, viene esercitata in nome di cosa: una religione importata, mondializzata. L’Islam come il cristianesimo, sono religioni monoteiste “abramitiche” mondializzate, i loro adepti hanno fatto di tutto per conquistare territori e anime, con le prediche, la persuasione, le minacce, la coercizione fino alla tortura e alla violenza guerriera.
Allora mi chiedo: quando un adepto di una di queste religioni, incita i correligionari ad uccidere “l’altro” fino al martirio se necessario, (i cristiani non hanno nulla da impararare al riguardo, fabbricano “martiri” da sempre), ci si rende conto che lo fanno per difendere dei “valori naturali” consideati propri, unici, ma che in realtà fanno riferimento a delle religioni colonizzatrici e mondializzate? Religioni apportatrici di credenze, di messaggi nuovi, positivi, “Umani”, ma anche di morte, odio e intolleranza, che si sono diffuse sui cinque continenti nel bene come nel male, e di male ne è stato fatto, se ne fa e temo se ne farà ancora tanto in loro nome…
Massimo Tretola