ASSOCIAZIONE SCRITTORI ED ARTISTI
AGRIGENTO
DOPO PIU’ DI 25 ANNI L’ARTISTA TORNA AD ESPORRE NEL NOSTRO TERRITORIO
DIAGRAMMI DELL’ANIMA
GRAFICHE DI ALFREDO PRADO
RESORT “SCALA DEI TURCHI”, REALMONTE, DAL 25 LUGLIO 2014
L’EVENTO SARA’ PRESENTATO DAL CRITICO INTERNAZIONALE D’ARTE PROF. NUCCIO MULA
IN CONTEMPORANEA UNA MOSTRA DI CERAMICHE DI DOMENICO BOSCIA
ENTRAMBI GLI APPUNTAMENTI PER L’INAUGURAZIONE UFFICIALE DEL RESORT
Venerdì 25 luglio, alle ore 19, presso la splendida “location” ricettiva del Resort “Scala dei Turchi” di Realmonte (Ag), l’inaugurazione di un evento artistico veramente straordinario: la grande Mostra di Grafiche “Diagrammi dell’Anima” di Alfredo Prado, rinomato Artista ed operatore culturale e scolastico agrigentino che torna ad esporre nel nostro territorio dopo più di 25 anni nei quali, oltre a promuovere ed a patrocinare, in Sicilia ed in tutta Italia, un grandissimo numero di “personali” e “collettive” (dedicate a pittori, scultori e grafici sia d’altissimo prestigio che di giovani talenti da promuovere e valorizzare) nonché a ricevere, personalmente, autorevoli consensi ed importantissimi premi nazionali ed internazionali per la qualità e la polivalenza espressiva costantemente dimostrate in diversi momenti espositivi d’assoluto rilievo ed ufficialmente riconosciutegli dai più qualificati contesti della critica d’arte e dal rilevante numero dei suoi estimatori, ha deciso di riproporsi nell’ambito della nostra Provincia, cesellando questa scelta con la precisa voolontà di esporre un considerevole numero (più di 30 opere) dei suoi originali, esclusivi e preziosi esiti nell’arduo e seducente settore della grafica.
Questa, in specie, la valutazione del Prof. Nuccio Mula, docente universitario e componente dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte, che presenterà l’evento: “Bellissima e importante Mostra di grafiche (personale, precisa, originale scelta del Maestro Prado che ha deliberatamente accantonato la prevedibilità di un esporre nell’ordinario di una pur egualmente alta e valida opzione e selezione di opere a rappresentare, attraverso le sue ben conosciute polivalenze di Artista, gli esiti d’un figurativismo alquanto particolare ed “orientale” nei suoi camminamenti dentro un figurativismo del “segno/gesto” essenziale e saettante, del distribuire forme e “non-forme” con rari equilibri del cogitare e dell’esprimere) ha inteso proporre ed esporre, come già indicato “in antis”, più il Dentro che il Fuori, o, per meglio dire, il Fuori quale scaturigine immediata ed omnicomprensiva del Dentro, attraverso Rosari di Rovelli, Stazioni di Passione, Teorie del Decriptare, Sequenze dell’Individuare e del Manifestare, Liturgie del Denudarsi e dell’Offrirsi, Cerimoniali di Auto-Perlustrazioni dell’Io, Evangeliari di Ostensioni captate e catturate, con intuizione d’indagatore ed infallibilità di reziario, fra i sentieri e i labirinti della coscienza, estrapolando ed estraendo, nel supersegno della consapevolezza, tutto quanto costituisce il “corpus” visuale e cogitativo di questo appuntamento finalizzato ad un “ex-cavare” in uno con il “riportare alla luce” (non per esiti abbacinanti ma su equilibratissime scacchiere di luminescenze terse ed ipnotiche) i diagrammi “cum-figurativi” che, nella magia di toni e tratti, rimandi e segnaletiche, dinamismi e stasi, scenari e quinte della Sua Anima, finalmente sono qui tra noi, magnetici e magnifici, per illuminarci gli Occhi e il Cuore”.
Il Prof. Alfredo Prado, figlio d’Arte (indimenticabile la preclara figura del Padre, il Prof. Anselmo Prado, celebre Artista e Storico dell’Arte che, per i suoi studi e i suoi dipinti, fu ammesso, di diritto e per merito, nel Gotha dei massimi protagonisti della saggistica e della creatività del Novecento italiano), nel corso della sua brillante formazione universitaria è stato allievo prediletto di Grandi Maestri (Vespignani fra tutti); ha fondato. ad Agrigento, sia il conosciuto Liceo Artistico “Michelangelo” che, in seguito, l’altrettanto nota ed omonima Accademia di Belle Arti (istituzione d’alta formazione artistica per il conseguimento delle lauree triennali e di biennio specialistico in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, rimasta, ad oggi, unica ed inimitabile fra gli Atenei siciliani); ed è Dirigente Scolastico del Liceo Artistico Regionale di Enna e San Cataldo.
Per la cronaca, subito dopo la cerimonia d’apertura della Mostra di Grafiche del Prof. Alfredo Prado, verrà presentato anche un altro appuntamento espositivo di spessore voluto dal Prof. Prado medesimo nella circostanza dell’inaugurazione ufficiale del Resort “Scala dei Turchi”, e cioè la Mostra di Ceramiche (molto particolari e sorprendenti, fuori da ogni prevedibilità di forme, strutture e dimensioni) del Maestro di Santo Stefano di Camastra Prof. Domenico Boscia, con testo del noto critico e storico dell’Arte Prof. Paolo Giansiracusa, docente universitario di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Catania.
Entrambe le Mostre rimarranno aperte fino al 15 settembre e potranno essere visitate ogni giorno.