Ieri pomeriggio, gli attivisti del Movimento 5 Stelle -Il grillo di Bagheria- sono stati al cimitero per verificare con i propri occhi cosa realmente stesse accadendo, vista la notizia divulgata dai media sui roghi di bare e salme e sulle indagini portate avanti dai carabinieri, restando stupefatti e sconcertati dalle immagini raccapriccianti che hanno trovato sul luogo.
“Crediamo che Bagheria abbia toccato veramente il fondo. –Dichiarano gli attivisti del M5S-Abbiamo sempre pensato di dover difendere dalla malapolitica i nostri cari in vita, adesso prendiamo atto che dobbiamo proteggere anche i nostri cari estinti. Crediamo inverosimile che queste pratiche di incenerimento siano casi isolati. Possibile che questa amministrazione non si sia mai accorta di ciò che accadeva dentro i cimiteri ? L’amministrazione deve delle spiegazioni ai suoi cittadini.”
Il gruppo bagherese, durante il presidio di ieri ha trovato frammenti di ossa, abiti di defunti estumulati, crocifissi e altri suppellettili.
“Siamo di fronte ad uno scempio perpetrato ai danni dei nostri cari, commesso da gente che si è macchiata di reati che hanno violato sia la legge della polis sia la legge dell’uomo, e permesso da un’amministrazione negligente che non ha minimamente percepito ciò che stava accadendo.”