PALERMO – I deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci solidarizzando con la protesta dei soccorritori del 118, chiedono al Presidente della Regione Crocetta e all’assessore Borsellino di incontrare urgentemente le rappresentanze dei lavoratori e di assumere azioni concrete e univoche al fine di mantenere efficiente un servizio così essenziale per la salute dei siciliani e tutelare il futuro occupazionale dei soccorritori.
Sono migliaia i soccorritori del 118, a prestare servizio presso la SEUS (società a capitale interamente della Regione), che da diversi mesi chiedono garanzie sul proprio futuro occupazionale, visto che, come denunciano le organizzazioni di categoria, sono state bloccate tutte le mansioni all’interno della SEUS e i soccorritori hanno già, nel 2010, rinunciato agli straordinari per assicurarsi quei contratti.
Questa situazione rappresenta l’ennesima beffa a carico dei soccorritori del 118 – commentano Ioppolo e Musumeci -. È paradossale prospettare delle riduzioni del monte ore degli operatori, che potrebbero vedersi così decurtate le buste paga di circa 300 Euro mensili, quando in precedenza è stato chiesto loro di rinunciare al pagamento degli straordinari effettuati in cambio di un posto di lavoro stabile. La mancata stipula dei contratti a tempo indeterminato – continuano i due parlamentari della Lista Musumeci – potrebbe causare l’apertura di un contenzioso con la Regione determinando un aggravio di costi ben superiore al presunto risparmio di venti milioni di euro per le casse regionali”.