“Apprendiamo con sdegno dalla lettera di un gruppo di genitori indirizzata al Sindaco – si legge nella nota del Direttivo del Circolo “A. Lombardo” di Rifondazione Comunista – la situazione che riguarda il servizio igienico – personale nelle scuole per i bambini diversamente abili.
L’assenza di un servizio così importante ha generato frequenti episodi che fanno venir meno quelli che sono i diritti fondamentali di ogni individuo, episodi che costringono i genitori, tra le altre cose, a recarsi a scuola in qualsiasi momento per andare a cambiare i pannolini ai propri figli. Quando per motivi di lavoro questo non è immediatamente possibile, apprendiamo che i bambini vengono allontanati dalla classe a causa del forte odore e accompagnati in corridoio in attesa dei genitori. Riteniamo sia una grandissima mancanza di rispetto e siamo convinti che i docenti abbiano il dovere di farli restare in aula, sia per garantirne la piena integrazione, sia come lezione di vita nei confronti degli altri alunni.
Il rispetto nei confronti del prossimo deve essere la prima lezione da insegnare nelle scuole.
Chiediamo a gran voce spiegazioni all’amministrazione e ci impegniamo a fare tutto ciò che è in nostro potere, anche naturalmente all’interno del Consiglio Comunale tramite il nostro Consigliere, affinché il servizio riprenda immediatamente e la presente non sia una sterile dichiarazione.
Non è possibile restare indifferenti di fronte alla sofferenza di questi bambini e dei loro genitori – conclude la nota stampa -, pertanto consigliamo ai nostri amministratori di spogliarsi ogni tanto delle vesti di burocrati per indossare quelle di persone civili. Indipendentemente da chi abbia la competenza del servizio (cosa che appureremo oggi stesso) questa macelleria sociale va avanti già da troppo tempo ed è il momento di invertire la rotta.