“Bene ha fatto la Lega Pro ad annunciare che si costituirà parte civile in tutti i procedimenti penali che verranno aperti sugli episodi accaduti prima, durante e dopo la partita Salernitana-Nocerina. I delinquenti che hanno minacciato i giocatori vanno puniti severamente”. È quanto afferma l’europarlamentare del Ppe, Salvatore Iacolino, che in tempi non sospetti ha chiesto l’introduzione del reato di manipolazione sportiva (frode sportiva) in tutti gli Stati membri dell’Unione europea. “In Salernitana-Nocerina – sottolinea – si sono verificati fatti di inaudita gravità. La violenza è infatti l’ultimo gradino di comportamenti che mirano ad alterare il naturale esito di una competizione sportiva, che dovrebbe svolgersi su un piano di assoluta lealtà”.
“Auspico – conclude Iacolino, relatore di più iniziative su corruzione, scommesse illegali e match fixing – che al più presto federazioni sportive, società e autorità pubbliche definiscano modelli organizzativi per la prevenzione di queste pratiche illecite, che rappresentano una grave minaccia per l’integrità dello sport e che talora nascondono interessi di gruppi criminali”.
Nei giorni scorsi il Parlamento europeo ha approvato un progetto pilota dell’ammontare di 2 milioni di euro, proposto dallo stesso Iacolino, per una cooperazione pubblico-privato che punti alla prevenzione dei rischi collegati alle scommesse illegali, con particolare riferimento al calcio.