I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Licata (AG) nel corso della nottata hanno arrestato in flagranza di reato cinque persone di Sommatino (CL), per l’ipotesi di reato di rapina aggravata e porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere.
Si tratta di cinque persone un 28enne, un 27enne, un 21enne, un 22enne di origine marocchina, e un 31enne italiano, tutti disoccupati.
Più dettagliatamente, i predetti, a conclusione di attive ricerche intraprese dal personale dell’Arma di Licata a seguito della denuncia presentata presso la Stazione di Ravanusa per una rapina subita da due studenti di Ravanusa, sono riusciti a bloccare i malfattori a Licata, in via Campobello, mentre tentavano la fuga a bordo di una Fiat Punto.
I medesimi, infatti, poco prima, cioè alle precedenti ore 01:00 circa, a Ravanusa, in via Circonvallazione, sotto la minaccia di un coltello a serramanico lungo circa dieci centimetri, avevano costretto la coppia, che in quel momento si trovava a bordo di un’autovettura, a consegnare loro circa 60 €, un portafoglio, un telefono cellulare, un tablet, una fotocamera digitale ed una borsa.
I giovani, dopo essere stati bloccati dai Carabinieri e trovati in possesso di parte del predetto materiale, ovviamente posto sotto sequestro, sono stati successivamente associati al carcere di contrada “Petrusa” di Agrigento, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.