Allo stadio “Aldo Campo” di Ragusa l’Akragas di Pino Rigoli supera 2-4 gli iblei nell’impegno di Coppa Italia. Gli agrigentini nel prossimo turno in programma il 25 Agosto, adesso, dovranno vedersela con il Licata in un match dal sapore antico e ricco di rivalità.
L’Akragas in campo con Valenti, De Rossi, Parisi, Aprile, Vindigni, Chiavaro, Bonaffini, Assenzio, Saraniti, Arena e Savanarola gioca con naturalezza ed al 26′, su cross di Arena, si porta in vantaggio con una “zuccata” di Assenzio che supera l’estremo difensore Ferla. 17 minuti dopo è un fallo di rigore su Bonaffini ad agevolare il raddoppio su penalty di Arena: palo interno e 0-2.
A calare il tris ci pensa Chiavaro al 75’ che concretizza il passaggio, ancora una volta, di Nicola Arena. Il Ragusa, davanti il pubblico di casa, non vuole sfigurare e prova a reagire fino a trovare un calcio di rigore a nove minuti dal 90′. Dal dischetto batte De Souza, Valenti respinge, ma sulla ribattuta l’argentino insacca, è 1-3. Il match si riapre e due minuti dopo, sulle ali dell’entusiasmo, i padroni di casa fanno il bis con Alma che supera Parisi e spiazza con una “palombella” il portiere akragantino per il 2-3. La partita sembra riaperta, ma vengono ristabilite immediatamente le gerarchie sul campo quando, al 93′, Saraniti chiude definitivamente i conti col quarto goal dopo un lancio di Savanarola.
Il Ragusa che era sceso in campo con Ferla, Hasler, Spadafora, Iozzia, Milazzo, De Souza, Rotolo, Errico, Bufalino, Romano e Rufo si è dovuto arrendere alla supremazia dell’Akragas, sempre più rodata dopo le recenti amichevoli col Trapani ed il Siracusa.
Ad Agrigento da qualche tempo si respira aria di buon calcio, l’entusiasmo che si è creato attorno alla società grazie ad una tifoseria encomiabile ed uno sponsor importante come Enel lascia ben sperare in un futuro, che dopo anni sfortunati, può riservare finalmente grandi soddisfazioni.
Rogero Fiorentino