Quanto riportato recentemente nel comunicato stampa divulgato dai consiglieri comunali del Popolo delle Libertà e del Patto per il Territorio è estremamente offensivo nei confronti delle minoranze etniche ma complessivamente dell’idea di società aperta, civile, inclusiva e multirazziale, per cui riteniamo che vada fermamente stigmatizzato per la sub cultura a cui allude.
Costoro, intervenendo sulla recente decisione del Sindaco di rimuovere le recinzioni della Villa Bonfiglio, concludono la nota con la seguente frase: “saremo attenti agli effetti solo successivamente : se la sicurezza, la sorveglianza, la pulizia e la cura del verde della Villa saranno assicurate e garantite, e non come e’ dappertutto ad Agrigento, tra centro e periferie, tra terreni incolti, erbacce, immondizia e degrado, e se la Villa Bonfiglio diverra’ covo di drogati ed extracomunitari, e preda di incursioni vandaliche”.
Dal dizionario italiano: “Covo”
- 1 Rientranza, nascondiglio naturale in cui gli animali selvatici si rifugiano e allevano i piccoli SIN tana
- 2 fig. Luogo in cui vivono clandestinamente persone che svolgono un’attività illegale: un appartamento adibito a c. || c. di vipere, ambiente di persone malvagie e inaffidabili
Stanno forse costoro riferendosi agli immigrati come ad animali selvaggi o a persone che clandestinamente, e sembrano sottendere abitualmente, svolgono attività illegali? E allora quindi ci chiediamo: a quando la realizzazione di quartieri ghetti con muri di separazione, autobus separati e magari norme e regolamenti che discriminano in base alla razza?
Ci auguriamo che vogliano prontamente ritrattare tale abominevole accostamento, ammettendo la leggerezza nell’uso della lingua italiana, che comunque non può essere consentito a rappresentanti istituzionali della città, e comunichiamo loro che a breve giungerà in consiglio comunale la nostra proposta per la cittadinanza onoraria dei minori figli di extracomunitari con cui speriamo che, con un atto di resipiscenza, possano riscattarsi. In ogni caso il PD vigilerà.
Agrigento, 05 giugno 2013
Epifanio Bellini
Domenico Pistone
Angela Galvano