Il Cga dà ragione anche nel merito al Comune di Sciacca. Il sindaco Fabrizio Di Paola comunica che il Consiglio di Giustizia Amministrativo di Palermo ha emesso sentenza favorevole nei confronti del Comune di Sciacca sulla vicenda degli aumenti Tarsu decisi con determina sindacale nel 2010.
L’ente è stato rappresentato in giudizio dall’avvocato Antonino Serra, dell’Ufficio Legale del Comune.
Lo scorso luglio lo stesso Cga aveva già accolto la richiesta di sospensiva del Comune di Sciacca, avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale.
Il pronunciamento del Cga ribalta in tal modo la sentenza di primo grado del Tar che aveva annullato la determinazione sindacale n. 66 del 2010 per questioni di competenza. Il Tribunale Amministrativo Regionale affermava che non il sindaco avrebbe dovuto aumentare le tariffe, ma il Consiglio comunale.
Il Cga riforma ora la sentenza del Tar a favore del Comune di Sciacca.
L’iter, ricorda il sindaco Fabrizio Di Paola, si è attivato alla luce di una dettagliata relazione dell’Ufficio Legale del Comune e di fronte ad un orientamento del Cga, l’organo di giustizia amministrativa di secondo grado.
Nel merito, il Cga dà ragione al Comune accogliendone l’appello in quanto ritenuto fondato. L’adozione dell’atto di variazione della tariffa, dicono i giudici amministrativi di secondo grado, è di competenza del sindaco. La mera variazione delle aliquote tariffarie dei tributi locali, aggiunge il Cga, non rientra nella competenza del consiglio comunale.
