Al teatro “Pirandello” di Agrigento, prende il via domani mattina, martedì 19 febbraio, per proseguire il giorno successivo e poi riprendere il 28 febbraio un’originale esperienza musicale con i bambini ed i ragazzi della provincia.
La fondazione “Teatro Luigi Pirandello – Valle dei templi – Agrigento”, con la collaborazione dell’associazione “Il cerchio delle arti” di Sciacca, propone infatti l’opera musicale del compositore russo Sergej Prokofev “Pierino e il lupo”, scritta appositamente nel 1936 per l’infanzia, nella quale i singoli personaggi della storia, illustrata da un narratore, sono interpretati dai vari strumenti musicali.
Sul palcoscenico ci saranno gli oltre trenta componenti dell’orchestra “Città di Agrigento”, sotto la direzione del maestro Antonio Bono.
Lo spettacolo è previsto martedì alle ore 10 per gli alunni degli istituti scolastici “Falcone” di Favara, “Garibaldi“ di Agrigento, “Pirandello” di Porto Empedocle, “Provenzani” di Palma di Montechiaro e “Foscolo” di Canicattì, mentre alle ore 11,30 parteciperanno al concerto gli studenti degli istituti “Orlando” di Aragona, “Odierna” di Palma di Montechiaro, “Tommasi di Lampedusa” di S. Margherita Belice, “Lauricella” di Agrigento e “Manzoni” di Raffadali.
Nella mattinata di mercoledì sono invece previste tre repliche: la prima con gli alunni delle scuole di Cattolica Eraclea, della “Castagnolo” di Agrigento, della “Pirandello” di Canicattì e dell’istituto “Politi” di Agrigento; alla seconda replica parteciperanno ancora alunni di Cattolica Eraclea, di Realmonte e di Campobello di Licata, questi ultimi provenienti dagli istituti “Bosco” e “Mazzini”; mentre all’ultimo spettacolo saranno presenti gli alunni delle scuole “Verga “ e “Quasimodo” di Agrigento, “Cangiamila” di Palma di Montechiaro e “Capuana di Siculiana.
In questo modo il teatro “Pirandello”, con la sua orchestra agrigentina, si apre ai ragazzi per un’attività didattica e culturale che, anche se comporterà qualche problema per il traffico veicolare (gli autobus lasceranno i ragazzi in piazza Vittorio Emanuele da dove proseguiranno a piedi per la via Atenea) porterà nuova vitalità al centro storico.
