Dopo aver visitato la Mostra fotografica”Villaggio Mosè e dintorni” relativa alle criticità del Villaggio Mosè , gli abitanti,hanno inviato al Sindaco di Agrigento una cartolina per ricordargli che anche il Villaggio è Agrigento e che da oltre due anni, in prossimità dei bidoni della spazzatura, posti nelle vicinanze di Via dei Fiumi, giacciono abbandonati diverse lastre e canne fumarie di amianto in evidente stato di sfaldatura. A queste si aggiungono, copertoni, rifiuti da giardinaccio, legname ingombrante e altro ancora. Tale situazione, oltre a pregiudicare il decoro cittadino e ad essere segno di profonda inciviltà, crea un gravissimo allarme nella popolazione per il pericolo che incombe sulla scuola dell’infanzia il plesso Santa Chiara e una scuola elementare il plesso Giovanni Paolo II e su tutti coloro che qui si recano per depositare i propri rifiuti. E’ scientificamente dimostrato che le particelle di amianto, qualora inspirate, sono altamente cancerogene per cui è veramente preoccupante che, malgrado le segnalazioni, ad oggi nessuno, nemmeno chi istituzionalmente è preposto, si sia preoccupato di rimuovere l’inconveniente. Si vuole ricordare all’amministrazione comunale che Nel caso di abbandono di rifiuti, l’art. 191 del D.Lgs. 152/2006 impone l’obbligo per il Sindaco di intervenire senza ritardo per la rimozione, l’avvio a smaltimento dei rifiuti e per il ripristino dello stato dei luoghi anche quando i responsabili dell’abbandono non siano noti o immediatamente identificabili. A conferma della sussistenza di un tale obbligo giuridico, la giurisprudenza è ormai costante nell’affermare che il Sindaco che non dispone nei termini di cui sopra risponde del reato di cui all’art. 328 c.p. Tutto ciò premesso, la scrivente Camera del Lavoro del Villaggio Mosè chiede ancora una volta al Signor Sindaco,un’intervento urgente di bonifica della via sopra mensionata.Si allega per memoria una foto dei manufatti di amianto che insistono nella via dei Fiumi.
Aldo Mucci CGIL Villaggio Mosè