Quando nel 2009 i dati di una ricerca dell’Ires Cgil evidenziarono che con lo stipendio dei primi 100 top manager italiani si paga l’equivalente della retribuzione annua di 10mila persone, fra impiegati e operai,si è pensato ad un contributo di solidarietà sui redditi più alti per garantire i lavoratori esodati. La commissione Lavoro della Camera ha infatti approvato con voto unanime un emendamento alla legge di Stabilità che estende le coperture per chi è rimasto senza reddito a causa della riforma previdenziale. A finanziare l’apposito fondo sarà un prelievo fiscale straordinario del 3% su redditi e pensioni superiori ai 150mila euro, una soglia raggiunta solo dallo 0,36% degli italiani.L’emendamento dovrà passare al vaglio della commissione Bilancio. “È il segno di una necessità che il parlamento conferma affinché si dia una soluzione al problema degli esodati che è una profonda ingiustizia che continua a permanere,appare positiva l’indicazione di un meccanismo di solidarietà per chiedere a chi ha di più in questo Paese di contribuire”,è il commento del segretario della Cgil Susanna Camusso. Tirai un sospiro di sollievo: “Finalmente una soluzione al problema degli esodati”.Ma al plauso dei sindacati,insorge un coro di “distanze e ripensamenti”.Confindustria: “C’è già aliquota del 3% su questi redditi, aggiungerne un’altra sarebbe alquanto iniquo, quella è la fascia di popolazione che è l’unica che spende”, bocciando immediatamente la proposta della commissione Lavoro della Camera per finanziare maggiori tutele per gli esodati. “Non condividiamo il ricorso a forme di finanza straordinaria per una copertura delle risorse necessarie sul tema”,urla il politico che già si vede la mano nel portafoglio.Ed ancora qualche riflessione politica ad alta voce : “Il governo vuole risolvere il problema degli esodati aumentando ancora le tasse a chi lavora. Ma siamo matti? Basta Monti, basta tasse.Tutti urlano allo scandalo,dimenticando i protagonisti dello sperpero di denaro pubblico,uno scandalo politico con la P maiuscola; vedi lo scandalo Regione Lazio,saccheggio iniziato nel 2010 ,per non parlare di altre Regioni del nostro “Belpaese”.
Esodiamo questi politici che urlano allo scandalo.