Sindaco, prendendo spunto da un post di uno dei componenti del gruppo A.P.C., La invitiamo ad una seria riflessione circa il migliore sfruttamento delle risorse del territorio, siano esse naturali, come il sole, siano esse costruzioni, come un palazzetto, ad oggi, solo fonte di spese.
Pensiamo che l’idea di seguito esposta sia da prendere in considerazione e ridare alla città un punto di aggregazione. Un luogo dove i nostri ragazzi possono fare sport.
“Questa struttura risulta da tanti anni in fase di costruzione, e pochi anni addietro sono stati spesi ancora soldi pubblici per realizzare una bella copertura, ma purtroppo non è bastato a completarla. Si potrebbe pensare ad un bando che preveda con finanza privata al suo completamento ed in cambio l’uso della copertura con la collocazione di pannelli fotovoltaici, e l’uso per un certo numero di anni. Poi magari si potrebbe anche analizzare la possibilità di mandarci la mattina i bambini e/o i ragazzi delle scuole vicine come palestra scolastica. Almeno non vedremo marcire al sole e sotto la pioggia i tanti soldi spesi fino ad oggi.
A parte l’indegna vista, cerchiamo di recuperare il recuperabile.
Strada, strutture, condotte, depuratori etc. è tutto allo sfascio totale.
Circa 2400 anni addietro furono i cartaginesi a distruggere la città, oggi ci affidiamo al tempo, all’indifferenza, alla mancanza di fondi e di programmi (e volutamente non si è voluto aggiungere altro).
Quante risorse economiche richiede il suo completamento?
E tal fine cosa si sta facendo?
Certi che delle risposte non cambieranno lo stato di fatto ma potrebbero farci sperare che almeno qualcosa si possa completare.”
Distintamente la salutiamo
Agrigento lì, 13/10/2012
“Agrigento punto e a capo”
