“La riunione del “Tavolo delle regole” convocata per oggi dal Segretario Nazionale Alfano per disciplinare le Primarie rappresenta il passo iniziale di un nuovo percorso che deve portare il Pdl a rivincere le elezioni politiche e quelle regionali.
In Sicilia il riscatto del partito deve essere legato alla capacità di decidere in fretta e di presentarsi agli elettori con programmi chiari e definiti, alleanze solide ed un candidato alla Presidenza della Regione, autorevole e credibile. Tentennamenti o ritardi non sarebbero tollerati dagli elettori che da tempo ci chiedono un cambio di passo netto, forte e deciso .
Più che le primarie di partito, primarie di colazione o altre modalità di individuazione del candidato Governatore, sono convinto che ai siciliani interessi un Governo regionale capace di affrontare le tante emergenze irrisolte – soprattutto nel mercato del lavoro – e di guardare con rinnovato slancio progettuale alle opportunità di sviluppo offerte, anche attraverso i fondi comunitari e strutturali.
Occorre lavorare con responsabilità, guardando alle migliori risorse e personalità espressioni della politica e della società civile, per garantire alla Sicilia ed ai siciliani una guida esperiente e collaudata, capace di compiere la svolta a tutto vantaggio della nostra comunità.
Basta con i capi tribù con il carico delle innumerevoli opportunità mancate, le sfide perse e con le importanti risorse economiche e umane mal governate. Una vera e propria squadra di Governo che alternativa alla sinistra restituisca speranze ed attese al popolo siciliano guardando alle sfide che l’Europa impone con ritrovato ottimismo”.
Lo afferma l’europarlamentare del PDL/PPE Salvatore Iacolino.