Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto raccoglie l’appello lanciato su facebook dal famoso pittore agrigentino, stimato in ambito artistico nazionale, Franco Fasulo, su un possibile rischio di crollo della porta medievale dei “saccaioli” e dichiara la propria disponibilità, nella qualità di rappresentante istituzionale della città, ma anche come cittadino innamorato di Agrigento, a trovare con immediatezza la più utile procedura per intervenire alla messa in sicurezza ed al recupero della storica porta.
La porta dei saccaioli è una delle poche porte chiaramontane ancora visibili tra quelle che facevano parte della cinta muraria medievale che racchiudeva il centro storico di Agrigento.
Nei giorni scorsi l’area della via Empedocle dove si trova la storica porta ha subito un lieve smottamento che ha richiesto l’immediato intervento della Polizia municipale e della protezione civile del Comune per costatarne il reale danno.
Un primo intervento di messa in sicurezza della “porta” era stato già effettuato negli anni ‘90 ed oggi è previsto un progetto del Comune già finanziato per la riqualificazione dell’intera zona della via Empedocle.
Tuttavia oggi è necessario intervenire con la massima urgenza per evitare che una preziosa testimonianza della storia agrigentina possa rischiare di scomparire.
Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto a tal fine plaude alla proposta avanzata dal Presidente della Fondazione “Agireinsieme” per la disponibilità offerta ad intervenire per il consolidamento ed il recupero della porta “saccaioli”, in un’ottica di collaborazione strategica ed operativa tra pubblico e privato per il recupero e la fruizione dei beni monumentali ed artistici della città e per uno sviluppo del turismo punto di forza della economia agrigentina.
Lo stesso sindaco per accelerare i tempi dell’intervento ha convocato una conferenza di servizi con il Genio Civile di Agrigento, la Soprintendenza dei beni culturali e la Fondazione “Agireinsieme” per concordare, in sinergia, le modalità di un immediato recupero conservativo del bene storico.
30/04/2012
Che tempestività,sotto elezioni. UMH !
LA forza e l”amore dei privati può salvare Agrigento dalla catastrofe POLITICA.