Agrigento, 28 dicembre 2011
La Provincia Regionale di Agrigento sta promuovendo, in questi giorni, una campagna per la prevenzione del diabete e della celiachia.
Il progetto, dal titolo “Natale senza glutine”, è curato dall’Associazione Quo Vadis di Favara, ed ha lo scopo di sensibilizzare ed informare il cittadino su entrambe le patologie (diabete e celiachia) che hanno una componente autoimmunitaria.
Il progetto prevede un controllo glicemico tramite gluco test, la degustazione di prodotti senza glutine, informazioni su come prevenire la celiachia, sulla diagnosi di celiachia e su cosa mettere in tavola nei casi associati di celiachia e diabete.
I volontari dell’associazione hanno già fatto tappa nelle Città di Favara ed Agrigento, svolgendo un’importante attività di informazione, articolata in quattro fasi: effettuazione del test per la celiachia e relativo referto diagnostico, fase di ascolto ed informazione, degustazione prodotti per celiaci e distribuzione brochure informativa.
Tanti gli utenti – pazienti che si sono sottoposti al gluco test ; inoltre la distribuzione gratuita dei prodotti dietoterapeutici senza glutine per tutti i celiaci diagnosticati e la distribuzione di un opuscolo informativo con all’interno “l’ abc della dieta del celiaco”, hanno reso completo un percorso per il cittadino che si è sviluppato a 360 gradi intorno ad una patologia ancora poco conosciuta. Infine, un “desk” di ascolto con un infermiere professionale, ha fornito risposte chiare ed indicazioni precise sugli alimenti che compongono la dieta del celiaco.
“Fino a qualche anno fa – ha detto Antonio Alaimo, fondatore dell’Associazione Quo Vadis – l’ipotesi di una prevenzione primaria della celiachia sarebbe apparsa impossibile. Oggi con le recenti acquisizioni sui meccanismi fisiopatogeni della malattia, questa possibilità appare più realistica”.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, che, ad Agrigento, ha visitato lo stand : “Ho accolto immediatamente la proposta di promuovere questa importante iniziativa – ha detto Eugenio D’Orsi – che ha lo scopo di informare il cittadino su una malattia che può colpire qualsiasi fascia d’età ; una patologia che necessità di costante attenzione e di maggiore prevenzione. Un progetto di grande valenza socio-sanitaria che si impone all’attenzione del territorio”.
Lo screening si concluderà a Sciacca il 30 dicembre prossimo.