Sono ormai un brutto, un triste ricordo i resti del teatro mobile che da anni si trovavano “parcheggiati” minacciosamente all’interno del Villaggio della Gioventù. Un’insidia che ha provocato anche dei lutti. Oggi finalmente, dopo una lunga battaglia portata avanti dall’Amministrazione comunale nei confronti della Provincia regionale di Agrigento, proprietaria della struttura, il “gioiellino” culturale di Raffadali si è “liberato” di quel pericoloso ed inutilizzabile ingombro. Soddisfazione esprime il sindaco, Silvio Cuffaro che, assieme alla sua giunta, è ora al lavoro per valorizzare e rilanciare il villaggio della Gioventù in tutte le sue potenzialità. “Raffadali e i raffadalesi – afferma Silvio Cuffaro – tornano così a riappropriarsi di questa straordinaria struttura destinata ad assumere nuovamente un significativo punto di riferimento per il paese e per il territorio. Tornerà ad ospitare le rappresentazioni teatrali all’aperto, gli eventi culturali di primo piano, anche quelli organizzati durante il periodo estivo. Ed ancora, ripristineremo il classico appuntamento con la settimana dello scolaro. Ma non solo. Il villaggio della Gioventù avrà anche altri importanti momenti di richiamo e di interesse, come i percorsi naturalistici e soprattutto come laboratorio per un progetto relativo allo studio di piante di specie mediterranea in via di estinzione. L’intervento sarà possibile grazie ad un finanziamento di 250 mila euro ottenuto dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura. Mentre da Roma sono stati stanziati fondi per oltre 500 mila euro per la realizzazione di un Palatenda. Si tratta di un palazzetto dello sport a tutti gli effeti – osserva il sindaco – che consentirà di praticare diverse discipline all’interno dell’impianto. Insomma stiamo lavorando – conclude Silvio Cuffaro – per ridare al villaggio della Gioventù il ruolo prestigioso che merita e per restituire ai raffadalesi quel luogo di aggregazione sociale, culturale e sportivo a cui sono tantissimo legati e affezionati”.
Raffadali 23 novembre 2011