È scaduto domenica scorsa, il termine ultimo per la presentazione di eventuali osservazioni al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del Piano Regolatore Generale, modificate in sordina ed in piena estate dal Consiglio Comunale di Ribera.
Per fortuna, ha dichiarato Giuseppe Mazzotta, Vice Presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, a questo delicatissimo passaggio di partecipazione democratica, architetti, ingegneri, geometri, periti industriali, geologi ed agronomi riberesi hanno prestato la loro professionalità per evidenziarne eventuali discrepanze regolamentari.
Sono state presentate centinaia di osservazioni su una trentina di argomenti particolarmente delicati, quali le zone di espansione turistica, i parcheggi, l’area degli ex 51 lotti, la paventata cancellazione delle zone per infrastrutture di carattere generale, le distanze in zona agricola, le volumetrie aziendali, le verande, i muri di recinzione, gli adempimenti formali di fine lavori, gli allegati alle istanze e tanti altri argomenti di interesse generale.
Nelle prossime settimane i tecnici riberesi promuoveranno degli incontri fra le rappresentanze professionali e gli organismi politici ed amministrativi comunali, al fine di scongiurare l’ipotesi di una inconsapevole approvazione di atti contrari all’interesse di semplificazione burocratica invocata dai lavoratori del settore edile e dai cittadini.