Aragona – Parco minerario delle Zolfare: Festa della vendemmia
Aragona (Agrigento)- Presso il parco minerario delle Zolfare di Aragona, per la prima volta si è tenuta nella giornata di domenica 9 ottobre 2011 “La Festa della Vendemmia”. Un evento organizzato dai Viticultori Associati con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Aragona.
Una manifestazione aperta al pubblico che mira a diventare in breve un appuntamento di richiamo a cadenza annuale, dove vino, miniera e territorio si fondono in un unico messaggio di valorizzazione del territorio e della cultura della Sicilia rurale e mineraria”, come riportato nella delibera di giunta comunale n. 139 del 13/11/2009 con cui veniva affidato alla CVA un ex forno Gill e una polveriera per procedere, in loco alla realizzazione del progetto pilota per l’affinamento dei migliori vini dell’azienda.
Nella splendida location del parco minerario di Aragona, proprio di fronte all’imbocco della discenderia della “Taccia Caci” (la miniera gestita dalla famiglia Pirandello), i partecipanti hanno potuto godere di una giornata ricca di storia, cultura, sapori del nostro territorio e l’ottimo vino prodotto dalla Cantina dei Viticultori Associati di Canicattì.
Tra gli obiettivi, di CVA e Amministrazione comunale, quello di una proficua valorizzazione territorio-prodotto mediante seria operazione di marketing territoriale, che, sfruttando anche il brand “Pirandello e lo Zolfo”, oltre a far aumentare le vendite dei prodotti enologici della Cantina, potrebbe contribuire ad orientere i flussi turistici verso Aragona sita nel cuore delle “Terre del Nero d’Avola”.
Una giornata autunnale, con qualche goccia di pioggia, che non ha scoraggiato addetti ai lavori, visitatori, curiosi e tanti aragonesi, i quali si sono ritrovati per dare vita a una festa dal sapore antico in cui a farla da padrone sono stati i vini (nero d’avola) unitamente ai prodotti tipici, quali formaggi, pane, la squisita salsiccia locale, olive e frutta di stagione. Ad allietare la conviviale atmosfera le musiche del gruppo composto dalla cantante Jerusa Barros, Salvatore Orlando (alle percussioni) e Bernardo Viviano (alla chitarra). “E’ stato piacevolissimo partecipare a questo evento – ha dichiarato Jerusa – E’ la prima volta che ci esibiamo ad Aragona e, di questa giornata ci portiamo via tanta allegria, i sorrisi, la bellezza di questo incantevole paesaggio ed, infine, anche il sole. C’è stata un po’ di pioggia, ma alla fine rimane il sole delle persone e il loro grandissimo calore”.
Nino Seviroli con i suoi racconti, canzoni popolari e visite guidate, ha divertito, sensibilizzando,, grandi e piccini conducendoli in maniera divertente in un passato zolfifero – quello dei nostri nonni e dei “Carusi” – che sapeva di “zolfo tra gioia, dolore e sofferenze”.
L’evento è stato anche motivo d’incontro e dialogo per diversi operatori del settore enologico, ma, al contempo, i partecipanti hanno avuto la possibilità di accostarsi (assaggiandoli) ai prodotti di qualità della Cantina Viticultori Associati di cui erano presenti il presidente Giovanni Greco e l’enologo Tonino Guzzo.
Buono il Vino e squisita la Salsiccia prodotta dalla macelleria Guzzo di Aragona. Il pane ed il formaggio sono stati offerti dalla ditta dei F.lli Taibi, che hanno il loro ingrosso a Castrofilippo. Anche il pane, fatto rigorosamente all’antica meglio noto come “pani di casa” proveniva da Castrofilippo. Dispiaciuto il sig. Taibi, visto che solamente per un malinteso non aveva portato i cannoli siciliani, prodotti dalla loro pasticceria, da offrire al pubblico (clicca qui) “Peccato – ha dichiarato Aldo Taibi – , i cannoli siciliani sono il fiore all’occhiello della nostra produzione dolciaria. Noi siamo stati campioni regionali ed abbiamo vinto diversi premi con i nostri cannoli e ci tenevo ad offrirli. Sarà per la prossima volta!”.
Chissà, però, se riusciremo a resistere sino alla prossima edizione della “Festa della Vendemmia” o se non faremo invece una capatina a Castrofilippo, al “Chiosco Tre Stelle” dei f.lli Taibi, per assaggiare i cannoli e le loro specialità dolciarie.
Un plauso va agli organizzatori della manifestazione che in tempi record sono riusciti a sistemare il parco minerario, rendendolo accogliente e fruibile. Meritorio l’apporto del’amministrazione comunale che ha patrocinato e l’ufficio comunale al turismo che, seppure in un tempo brevissimo, ha contribuito a curare in maniera efficiente la comunicazione. Sempre l’amministrazione ha approntato un efficace servizio di trasporto (bus navetta), che ha collegato il centro di Aragona con il parco minerario.
Una lodevole iniziativa, sicuramente da ripetere, che le immagini possono riassumere efficacemente.
Totò Castellana