Questa la lettera inviata agli organi direzionali della Cisl:
AL SEGRETARIO NAZIONALE DELLA F.N.S.- CISL
POMPEO MANNONE
VIA DEI MILLE, 36
ROMA
AL SEGRETARIO NAZIONALE DELLA CISL
RAFFAELE BONANNI
ROMA
AL REGGENTE PROVINCIALE U.S.T. CISL
SALVATORE MONTALBANO
AGRIGENTO
OGGETTO: REVOCA MOTIVATA DAL SINDACATO F.N.S. CISL.
NOI SOTTOSCRITTI LAVORATORI VIGILI DEL FUOCO DI AGRIGENTO, CON LA PRESENTE RAPPRESENTIAMO LA NOSTRA MOTIVATA REVOCA DAL SINDACATO A CUI DA DECENNI ABBIAMO ADERITO. TALE DECISIONE SCATURISCE DA RIFLESSIONI MATURATE A SEGUITO DI TALUNI AVVENIMENTI VERIFICATISI NEGLI ULTIMI MESI IN AMBITO DELLA CISL AGRIGENTINA, DA QUALCHE ANNO SENZA UNA STABILE GUIDA; IN PARTICOLARE ABBIAMO ASSISTITO AL CONSUMARSI DI UNA SERIE DI AZIONI CONTRARIE AL RISPETTO DI VALORI DA SEMPRE DECANTATI ED A CUI ABBIAMO CREDUTO:
UNA SEQUELA DI PRESSIONI ESERCITATE A LIVELLO LOCALE E REGIONALE, HANNO, NELL’ULTIMO CONGRESSO (2009), MESSO IN SERIE DIFFICOLTA’ L’ESITO DELLE ELEZIONI ALLORQUANDO INGERENZE POLITICO SINDACALI AVREBBERO VOLUTO STRAVOLGERE LA VOLONTA’ ESPRESSA DALLA BASE ELETTORALE, METTENDO IN DISCUSSIONE LA RICONFERMA DEL SEGRETARIO CISL FNS USCENTE IN FAVORE DI ALTRA PERSONA PROVENIENTE DAL SETTORE PENITENZIARIO;
IL MANCATO RISPETTO DELLE NORME STATUTARIE VERSO LA CATEGORIA FNS CHE VEDE DA UN LATO, ANCORA IN CARICA UN SEGRETARIO DELLA PROVINCIA DI TRAPANI IN PIENA ATTIVITA’ BENCHE’ IN PENSIONE DA ALCUNI ANNI, MENTRE DALL’ALTRO, QUELLO DI AGRIGENTO INCALZATO A LASCIARE IL POSTO ANCOR PRIMA DI ANDARE IN PENSIONE. (QUESTO LA DICE LUNGA IN MATERIA DI RISPETTO DELLE REGOLE);
LE INSISTENTI, PALESI INGERENZE ESERCITATE NELL’ELEZIONE DELL’ATTUALE SEGRETARIO ENZO MOSCATO, OSTEGGIATA A VARI LIVELLI, (CIOE’, SI SAREBBE VOLUTO PRIVILEGGIARE AL RUOLO DI SEGRETARIO GENERALE UN POLIZIOTTO) SENZA TENER CONTO DELLA MAGGIORANZA DEI DELEGATI TUTTI VF PARTECIPANTI AL CONGRESSO STRAORDINARIO TENUTOSI A MAGGIO C.A., E SEPPUR REGISTRANDO LA TOTALE ASSENZA DELLA COMPONENTE PENITENZIARIA, IN QUELLA SEDE SI ELESSERO DUE POLIZIOTTI PENITENZIARI NELLA SEGRETERIA;
LE PRESSIONI ESERCITATE A VARI LIVELLI NEL VOLERE A TUTTI I COSTI FAR REINSERIRE NEI QUADRI DIRIGENTI DELLA FNS CISL UN EX DIRIGENTE GIA’ FUORI PER INCOMPATIBILITA’ ALLO STATUTO CONFEDERALE (CAP.VIII ART.18, PERCHE’ CANDIDATO AD ELEZIONI COMUNALI);
IN BUONA SOSTANZA, ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA, NON RITENENDOCI PIU’ GARANTITI’ DA QUESTE ED ALTRE MANCATE CONDIZIONI DI TRASPARENZA E DEMOCRAZIA CHE ABBIAMO SEMPRE RITENUTO PILASTRI FONDAMENTALI DI CODESTO SINDACATO, NE RASSEGNAMO IRREVOCABILI DIMISSIONI.
Agrigento ottobre 2011
FIRMATO: I VIGILI DEL FUOCO DI AGRIGENTO GIA’ ISCRITTI CISL
Seguono le firme……….
…non poteva non finire che in questo modo; peccatu! si mangiaru un sindacatu…
La decisione assunta dai lavoratori VV.F. di Agrigento mi rammarica. Le motivazioni, invece, se fondate, mi indignano.
Sono “fuori” dal Corpo Nazionale da circa 13 anni e conosco alquanto bene sia la storia del Sindacato di categoria siciliano, sia quella agrigentina.
Ne ho conosciuto e conosco ancora molti dei protagonisti e con alcuni, con grande, fraterna e sincera amicizia, ho vissuto molte delle belle pagine della mia esperienza sindacale nell’organizzazione antincendi.
Quindi, apprendere dell’accaduto e della particolare e discutibile gestione operata all’interno di detta struttura per la formazione dell’organigramma dei quadri dirigenti, che – per quanto ne so – era del tutto estranea alla “nostra cultura”, lo trovo inaccettabile.
Probabilmente, sarà colpa dei tempi che cambiano.
Più verosimilmente, credo, sia la conseguenza di scelte politiche ed organizzative, a mio giudizio, sbagliate, operate dopo la chiusura della mia esperienza.
Mi riferisco alla scelta di confluire in una stessa Federazione con categorie rispettabilissime, ma che per caratteristiche professionali, organizzazione del lavoro e profili istituzionali nulla avevano a che fare con i Pompieri e con l’organizzazione antincendi.
Sicuramente la “cosa” non doveva essere gestita nel modo che sappiamo ed ora questo lo si paga.
Io/noi, si era sempre pensato a convergenze strettamente ed unicamente contrattuali con lavoratori “similari” con i VV.F., ma mai, dico mai, allo scioglimento del sindacato di categoria ed alla confluenza con altri lavoratori in una stessa Federazione.
Quello che è accuduto, pertanto, è figlio di quell’errore, al quale, oggi, ritengo sia difficilissimo, se non impossibile, rimediare.
Guglielmo Maccione
se la notizia giuntami poco fà risulta a verità, potremo finalmente dire che AVEVAMO RAGIONE!! hanno avuto ragione tutti quei lavoratori che per tantissimi anni hanno riposto fiducia in un sindacato in cui credevano? In sostanza, pare che a seguito dell’azzeramento del sindacato cisl nei vigili del fuoco, i vertici abbiano nominato una reggenza costituita TRA GLI ALTRI, proprio da quel soggetto appartenente alla P.P. già “INCOMPATIBILE” per essersi candidato alle ultime elezioni amministrative nel comune di Porto Empedocle e per il quale si è consumato lo spiacevole e triste epilogo! ECCO QUALE SAREBBE OGGI LA CISL ED IL SUO SENSO DI RISPETTO DELLE REGOLE.
Mario Aversa
Per dirla come la direbbe il nostro segretario generale nazionale “questa operazione” gli ha dato la possibilità, come già successo nel passaggio da SINALCO a FEDERAZIONE di poter svolgere ulteriori tre mandati all’interno della neo federazione. Molti dei “romani” ma non solo si sono rincollati alla poltrona, è chiaro che il prezzo lo hanno fatto pagare alle persone perbene. Vedrete che al prosimo congresso piloteranno i voti in modo di rimanere sempre sulla poltrona.
Quanto nostro tempo e quanto nostro personale denaro abbiamo perso dietro a questi pseudo sindacalisti attori show-men senza ne arte ne parte.