Grandangolo – il giornale di Agrigento diretto da Franco Castaldo – pubblica, questa settimana nel numero 38, in edicola domani, in assoluta esclusiva, gli esiti delle indagini, che sono ad una svolta, relative all’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Agrigento all’interno del municipio e segnatamente l’Ufficio tecnico. Diversi i rapporti giudiziari sottoscritti dal capo della Digos d ella Questura, Carlo Mossuto, una richiesta di proroga di indagine (si esaurirà nel novembre prossimo), interrogatori, avvisi di garanzia e sequestro atti. Dopo una prima scrematura (quasi 200 sono state le pratiche edilizie sequestrate) nel registro degli indagati si contano diciassette iscritti tra funzionari e dirigenti comunali, privati, professionisti, titolari di studi tecnici. Gli altri particolari ve li svelerà Grandangolo, in prima pagina. L’intervistona di Diego Romeo è dedicata al Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, in procinto di lasciare il Tribunale di Agrigento ed andare in quello di Nicosia. Poi una pagina di mafia con i documenti delle inchieste che hanno riguardato il sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto e il presidente dell’Ordine degli avvocati, Nino Gaziano. Ampi servizi, inoltre sull’operazione antidroga “Panis” di ieri. Diversi articoli parlano di politica con particolare riferimento alla corsa per diventare sindaco e poi la svolta nella fondazione del Teatro Pirandello: Muglia si è dimesso ed al suo posto andrà presidente del Consiglio comunale, Giovanni Di Maida. Quasi una intera pagina, infine è dedicata all’inquinamento del mare di San Leone.