Conclusa la Quinta Edizione
Hanno visto il sorgere del sole, come da programma, le due lunghissime “Notti Bianche” d’Aragona. Spente le luci al neon e intravisti i primi albori il centro storico si è svuotato, lasciando nel silenzio, quasi forzato, l’intera Città. Con un po’ di fatica le strade si sono spogliate, prima riconducendo a casa adulti e bambini e poi, solo all’alba, mettendo a letto anche i più giovani. È calato così il “Sipario” sulla quinta edizione de “Le Notti Bianche”. Nessun rimpianto tuttavia, solo la consueta lieve tristezza che accompagna i postumi di un’esperienza intensa come quella vissuta dai numerosissimi visitatori che hanno gustato appieno le offerte dell’ edizione 2011. La promessa di un divertimento assicurato “… dal tramonto all’alba” è stata, ancora una volta, mantenuta attraverso l’offerta di concerti musicali, mostre, visite guidate, spettacoli di folklore, animazione, musica dal vivo, degustazioni. Piazze e vicoli di Corso Roma e Garibaldi si sono rianimati, accogliendo una “movida” veramente coinvolgente. Ma l’aspetto più bello e significativo, nel bilancio delle due notti, risiede nella capacità della Kermesse di aver tenuto in piedi sino a tarda notte anche i più piccoli con gli immancabili spettacoli di giocolieri, trampolieri e mangia fuoco. Come previsto le visite guidate a Palazzo Principe Naselli si sono protratte oltre la mezzanotte, mentre la commedia messa in scena dagli attori del laboratorio “Prove di teatro” ha fatto registrare il tutto esaurito. Partecipati, ancora, i concerti di Piazza Umberto, che hanno visto alternarsi sul palco due cover band, con i tributi a Zucchero e ai Muse, e poi i Kaiorda con un repertorio etnico popolare veramente raffinato. Visitate le mostre pittoriche allestite nei cortili del Palazzo Principe e l’estemporanea di pittura “Musica e Arte”; affollati i posti di ristoro con piano bar e musica dal vivo. Non sono mancati, ancora, i momenti di folklore con i gruppi folk delle Valkyrie e Valle dei Templi, gli Sbandieratori e i Tammurinara. Ma, per i più giovani, la novità di quest’anno, è stata la “DJ’s Competition” partita all’una e trenta di sabato e conclusa intorno alle prime luci dell’alba. Tre le discoteche sotto le stelle dislocate in tre diversi luoghi del centro storico, che tra colpi di scratch e effetti sounds hanno fatto ballare tutti sino allo sfinimento.
Ancora una nota singolare ha contraddistinto questa V edizione, coincisa, venerdì 12, con il 50° compleanno del primo cittadino; a lui è stato rivolto un particolare augurio cantato alla “Marilyn Monroe” dalla splendida voce di Dina Lopez, solista degli Sugar Sound, accompagnata dall’ intera Piazza Umberto.
A fine manifestazione Pietro Caruana, collaboratore politico del Sindaco dichiara:
“Ancora una volta la fatica e gli sforzi prodotti sono stati ampiamente ripagati dal calore e dal coinvolgimento del pubblico. Un grazie va, pertanto, a tutti gli Enti, la Provincia Regionale di Agrigento e la Proloco di Aragona, in particolare; ai tanti volontari che hanno collaborato; alle forze dell’ordine e alle Giubbe d’Italia e agli artisti e professionisti che hanno messo a disposizione della nostra Comunità le loro impagabili competenze. Dare continuità all’evento non era facile, ma ancora più difficile è stato superare gli standards raggiunti negli anni precedenti. Con soddisfazione possiamo affermare di aver raggiunto ampiamente i nostri obiettivi, attribuendo ad Aragona la paternità, a livello provinciale, della V edizione delle Notti Bianche.”
Aragona 11 agosto 2011
Quest’anno le notti bianche sono state un palliativo.!!…nulla da eccepire nell’insieme e gli sforzi fatti dai volontari e collaboratori , ma qualke nota stonata c’è stata!!! Nn credo ke a livello provinciale si sia raggiunto un cosi’ alta approvazione …..Aragona è ricordata piu’ x la sagra della salsiccia(S.Vincenzo ) ke x le notti bianke….tra la cittadinanza i malumori ci sono stati (forse xkè quest’anno nn c’è stata l’estate Aragonese…niente cantanti niente manifestazioni insomma siamo stati dimenticati dai vari finanziamenti…forse colpa della famosa dimenticanza amministrativa) da ricordare ke oltre le notti binke nel mese di luglio -agosto nulla di eclatante c’è stato!quest’articolo mi sa ke esalta un po’ troppo….nn ho notato tutta questa enfasi e contentezza tra gli aragonesi(sarà perchè siamo un po’ stanchi )…un po’ di confusione c’è stata anke nel dare le direttive fra gli organizzatori(vedi biglietti della lotteria comunale)…….