Il gruppo consiliare di minoranza di Siculiana ricorda ai consiglieri di maggioranza che colui il quale non ha autonomia propositiva e decisionale e non è libero di esprimere le proprie opinioni, essendo condizionato dai suoi “danti causa”, non ha alcun titolo per parlare di “onestà intellettuale” e di “personalità”, ma si dovrebbe vergognare di svolgere un ruolo che, oggi, lo priva della dignità e della possibilità di esprimere idee e contenuti.
Si è consapevoli che i consiglieri di maggioranza difendono a torto o a ragione l’operato dell’Amministrazione comunale in merito al Piano Paesaggistico; operato da noi ritenuto omissivo, poco trasparente e per certi versi offensivo nei riguardi del Consiglio comunale, che è il massimo organo di rappresentanza popolare.
Si ribadisce la validità del documento presentato dal gruppo consiliare di minoranza, durante il Consiglio comunale del 15 Luglio u.s., con il quale si è invitato il Sindaco a pubblicizzare ampiamente la proposta del Piano Paesaggistico, promuovendo assemblee ed incontri con gli operatori economici, con i tecnici locali e con tutte le categorie interessate alla crescita del paese.
Nello stesso tempo si è invitato il Sindaco a dare incarico ad esperti in materia urbanistica e paesaggistica ed a legali per verificare la legittimità o meno di quanto proposto dalla Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Agrigento, per la difesa delle prospettive di sviluppo di Siculiana e per evitare futuri contenziosi.
Non basta esprimere a parole totale fiducia all’Amministrazione comunale, occorrono proposte e fatti concreti, come quelli del gruppo consilare di minoranza, finalizzati a fare chiarezza attraverso la comunicazione, la partecipazione della cittadinanza e il supporto di competenze esterne, in un momento in cui a generare confusione è esclusivamente la superficialità di una azione amministrativa improntata all’improvvisazione, che non assicura alla comunità alcuna prospettiva di crescita.