Esposto/denuncia di Angelo Renda, Segretario di Sinistra Ecologia Libertà di Ribera relativo ai pericoli che comportano le “evidenti anomalie strutturali” dei 76 alloggi IACP. Il dirigente politico ha trasmesso, tramite la Tenenza dei Carabinieri di Ribera, un dettagliato esposto/denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sciacca relativo soprattutto sulla grave inadempienza dell’Amministrazione Comunale della città crispina per non avere transennato, dopo 13 giorni, determinati luoghi delle palazzine di Largo martiri di Via Fani.
Tale necessario intervento, si legge nell’esposto, era stato concordato tra il Dirigente della Protezione Civile Regionale della Sezione Operativa di Agrigento, l’arch. Gesua Palumbo, e l’Amministrazione Comunale di Ribera. Infatti il 13 Giugno 2011 nei locali della Presidenza del Consiglio Comunale, era stato redatto e sottoscritto un verbale di tutti coloro che avevano partecipato all’ispezione tecnica delle palazzine. Per la Protezione Civile Regionale l’arch. Palumbo G. e il geometra Milioto E. per l’IACP di Agrigento l’Ing. Vaiana S. e il geom. Amato M. per il comune di Ribera l’Assessore Tramuta B., il presidente della III commissione Dinghile A., il vice presidente del consiglio Territo C., il consigliere Pedalino T., per la protezione civile comunale di Ribera l’arch. Firetto N..
I sopracitati componenti si erano recati in Largo martiri di via Fani e costatavano quanto segue. Le palazzine visitate, che insistono nella via sopra citata, presentavano evidenti segni di degrado strutturale: in particolare nelle travi si evidenziava l’esposizione dell’armatura principale e secondaria, che presentava un avanzato stato di ossidazione. Si era anche evidenziato che la pavimentazione dei balconi presentava lesioni lungo il corpo dell’edificio e nell’estradosso dei balconi si era appurato che alcune travi presentavano lesioni, mentre tra le travi e i tompagni si evidenziavano delle lesioni in senso sia verticale che orizzontale. Si riscontrava nella zona portici un avallamento del pavimento.
La Protezione civile regionale invitava il sindaco ad adottare tutti i provvedimenti necessari per la messa in sicurezza della struttura al fine di garantire la pubblica e privata incolumità, in particolare consigliava la transennatura degli spazi sottostanti agli aggetti nei vari piani degli edifici. Gli intervenuti concordavano che bisognava eseguire delle verifiche strutturali al fine di valutare l’idoneità statica di tutti gli edifici che si trovano in Largo martiri di via Fani e che riguardano i 76 alloggi . Oltre l’esposto/denuncia il Segretario di Sinistra Ecologia Liberta, Angelo Renda, nell’odierna mattinata ha chiesto alla Sala Operativa della Protezione Civile Regionale di Palermo di farsi carico del grave inconveniente e di allertare gli Enti istituzionali comunali crispini preposti, al fine di salvaguardare l’incolumità di quei cittadini.
