Oggi a Palermo grande manifestazione dell’UGL sul tema della delocalizzazione.
“Vogliamo che le aziende restino in Italia. La delocalizzazione fa perdere posti di lavoro. Per questo il 28 maggio scenderemo in piazza a manifestare, per dire no alla delocalizzazione e sensibilizzare Regione e Governo nazionale su questo tema cruciale per lo sviluppo. Abbiamo scelto la Sicilia, che é toccata da vicino da questo problema. Mi dispiace solo che siamo l’unico sindacato a opporci alla delocalizzazione”. Lo ha detto Giovanni Centrella, segretario generale Ugl, durante l’incontro con i quadri sindacali della Sicilia occidentale tenutosi ieri a Palermo. Il leader sindacale ha presentato la manifestazione regionale di oggi dal titolo “Delocalizzare é tradire l’Italia”. Il concentramento oggi alla 10 davanti al Teatro Massimo di Palermo. Sulla delocalizzazione é intervenuto anche Claudio Marchesini, segretario Ugl Palermo: “Domani – ha detto – ci recheremo con il segretario generale presso le aziende dove sono presenti molti nostri iscritti. Una di queste é il call center Alma Viva, dove sono presenti 700 lavoratori in cassa integrazione e dove la delocalizzazione rischia di fare grossi danni. Per questo scenderemo in piazza sabato”. (ITALPRESS).
“E’ l’ennesima beffa a noi siciliani – afferma il Segretario Generale U.G.L. di Agrigento, Eugenio Bartoccelli – Le aziende sono prima venute a prendersi i soldi delle agevolazioni in Sicilia ed ora se ne stanno andando all’estero creando altri disoccupati.
Siamo diventati un popolo di precari e disoccupati, con il placet dell’intera classe politica che nel migliore dei casi sta a guardare alla finestra come se tutto questo non ci riguardasse.”
“Il nostro sindacato sente il bisogno di essere accanto ai lavoratori senza troppi se e ma – conclude Bartoccelli -, chiedendo fortemente un intervento a favore dell’occupazione. L’occupazione vera fatta dalle imprese sane, da quelle che sanno stare sul mercato e non da quelle degli amici o dei parenti prossimi della politica.”
complimenti all’ UGL……alla manifestazione di Palermo eravamo quasi in 5000 provenienti da tutta la sicilia: tra i manifestanti c’era personale della polizia penitenziaria, ragazzi dei vari call center, personale della nettezza urbana, della forestale e tanti altri lavoratori in stato di precariato….. Forza UGL, finalmente un sindacato che si prende cura degli operai, come ai vecchi tempi!!!! E degli altri sindacati nemmeno l’ombra……cert con quella bella giornata era meglio stare in spiaggia…… :-((