Non fa eccezione neppure il cimitero del paese delle zolfare e l’incuria si manifesta dalla poca attenzione dedicata alla chiesa cimiteriale. Al suo interno, oltre all’altare e alcuni quadretti riportanti scene religiose, un Cristo morente è posto dietro l’altare. Questa grande statua, sicuramente cara agli aragonesi, incute tenerezza e soggezione a chiunque entri in questo edificio sacro. Un simulacro, questo crocifisso, che posa da tempo immemore il proprio sguardo su tutte le bare contenenti le spoglie mortali dei defunti, esposte per una notte all’interno della chiesa prima della tumulazione.
La scarsa cura dell’ambiente interno, con la sporcizia e il guano dei piccioni che la fanno da padroni, dovrebbe indurre ad una riflessione sia gli amministratori che gli stessi aragonesi, spingendoli a ridare lustro al luogo e restituendo dignità alla memoria di chi riposa nel locale cimitero.
La lanterna che sormonta la cupola, manca di alcune vetrate, consentendo ai piccioni di entrare e sporcare tutto. Si può notare infatti il guano sui pavimenti e sugli arredi sacri.
Il simulacro del Cristo, anch’egli non risparmiato dai bisogni dei volatili, necessiterebbe di un intervento di ripulitura e restauro. Alla base del grande crocifisso ligneo, una mensola, che sorregge un quadro raffigurante la Madonna, si presenta indegnamente ricolma di sporcizie varie, anziché di fiori profumati.
Chissà se qualcuno in questi giorni si recherà al cimitero di Aragona per pulire i pavimenti e gli arredi sacri di questa chiesa. Chissà se è troppo auspicare che chi di competenza provveda a ripristinare le vetrate mancanti e faccia restaurare la statua del Cristo morente danneggiata dal tempo e dalla noncuranza…
Situazione indecorosa? Così è se vi pare…
Così è!l’importate ke la domenica andiamo tutti “puliti” alla messa!!!
E veramente deplorevole vedere che una chiesa cimiteriale sia lasciata in assoluta incuria , pensare che in questa chiesa si dovrebbero anche celebrare i funerali per chiunque lo voglia , il rispetto e totalmente inesistente e la sensibilita’ e meno che zero.Ma torno sulla inosservanza assoluta del sindaco che si dovrebbe occupare di queste vergogne e invece si cobtinua a lasciare tutto allo sbaraglio e privo di cure e manutenzione , comunque e successo a me personalmente di andare in cimitero ad aragona a fare visita ai miei cari estinti e di trovare tutti i rubinetti privi di acqua , sono andata dalla custode del cimitero a chiedere come mai , la signora ha detto di non sapere niente e con gentilezza mi ha dato un secchio dei suoi (tipo villeda e senza manico) e capirete il mio disagio avendo tra le mani il secchio pieno di acqua la borsa e i fiori questa e la mia esperienza e sconcerto vivere questa situazione, percio’ ad aragona non mi meraviglia piu tanto perche’ tutto e lasciato in balia al tempo alle intemperie e allo sfascio assoluto.E inutile andare a battersi il petto in chiesa e dietro le processioni (tanto per dare bella mostra di se e apparire) quando ne per Dio ne per i Santi si ha rispetto e decoro sig.sindaco quando capira’ e si accorgera’ di questa indecorosa situazione che versa Aragona gestita e lasciata nelle sue mani
quando sara’ troppo tardi forse?
riscrivo un’altro commento perche mi viene lecito chiedermi……………ma e mai possibile che tra tutte le persone che si recano in cimitero non ci sia qualcuno che dico io si degni di portarsi dietro il materiale e dare una pulita all’altare alla chiesetta che dopotutto non e grande , e prendersene seriamente cura come casa propria, d’accordo che il comune e quello che e ma mi dico il cimitero e purtroppo un posto di tutti e tutti ci rechiamo a far visita ai nostri cari possibile che a nessuno venga questo desiderio di pulizia e decoro in memoria ai propri cari.Adesso si avvicina la Santa Pasqua e tutti in paese si preparano per la grande festa pulendo casa balconi (che servono per vedere dall’alto le varie processioni che si svolgono ad Aragona)allora che qualcuno faccia quello che puo per dare un po di decoro e dignita a coloro che li ci riposano e che purtroppo e diventata la loro casa :Io spero ardentemente di svegliare la sensibilita’ dei cittadini e cosi saranno da esmpio a coloro che se ne fregano sia dei vivi che dei defunti.
x quanto scettica di mio ,son sicura ke qualke anima pia c’è ke cerca di tener pulito quel luogo ..ma se l’amministrazione nn fa ristrutturare la cupola della chiesa(mancano alcuni vetri) la buona volontà di anime pie nn basta!!!!!
Ma andarla a pulire noi aragonesi no!!! Perché non ci organizziamo e andiamo a pulire il pavimento e gli arredi sacri di questa chiesetta che ci potrà volere un’oretta?
luigi ma se nn si sistema la cupola con dei vetri nuovi il lavoro di noi aragonesi nn serve!!!!!!
Togliere il guano e dare una pulita a terra con detersivi ed acqua non farebbe mica male – voi aragonesi fare il vostro poi chi di competenza si sentirà in dovere di fare il suo. Per lo meno avreste ancora più importanti ragioni per chiederglielo.
Cara Lucilla posso anke condividere il tuo commento… credo ke” Noi” aragonesi nn ci siamo mai tirati indietro….ma il custode ke manzioni ha????!!! ki deve vigilare sul suo operato ke fa????!!!!mah??!!!adesso capite xkè siamo “siciliani”…..