“Russello quinquies”

Favara – Il 23 gennaio 2011 – scrive nella sua nota il Capogruppo del Pdl, Santo Pitruzzella – veniva annunciato dal Sindaco e dalle forze politiche alleate che la soluzione alla crisi politica cittadina sarebbe arrivata nell’arco delle 24 ore successive. Ebbene sono trascorsi circa 55 giorni e ancora nessun esito si scorge all’orizzonte, tralasciando la circostanza che in realtà da circa un anno e mezzo il nostro comune attende invano una risoluzione alla crisi politica.
La “Russello quinquies” non pare decollare e ciò che spiazza è l’assoluta etereità della figura del Sindaco in tale circostanza, trincerato nel suo silenzio. Inoltre, gli attuali assessori, in bilico circa l’esito del loro mandato, appaiono assolutamente disinteressati ad una corretta gestione dei propri assessorati, determinando in tal modo un totale disastro per il Comune, che con i suoi molteplici problemi necessità di una amministrazione seria e responsabile.
Irrita, peraltro, l’ambiguità del PD che alterna momenti di adesione all’alleanza partitica a sostegno della Russello quinquies, adesione certamente determinata dall’interesse ad ottenere poltrone, a momenti di divergenza, senza tuttavia mai esporsi per fare valere il proprio ruolo di forza di opposizione.
Colpisce, infine, la bizzarra posizione del FLI, che non è ancora riuscito a risolvere i propri dissidi interni e tuttavia si erge a partito collante e risolutore della crisi politica cittadina; e ancora, ufficialmente il FLI costituisce il partito di appartenenza del Primo Cittadino, eppure nessun consigliere FLI ne ha mai difeso le posizioni in maniera ufficiale, anche in sede di Consiglio Comunale.
A parere nostro – conclude Pitruzzella – , l’unica via percorribile appare quella delle dimissioni del Sindaco e di nuove elezioni, onde evitare la creazione di una giunta consiliare, che si rivelerà – e di questo siamo sicuri, considerando i quattro precedenti risultati – assolutamente precaria, stante la sua origine derivante da una logica di spartizione delle poltrone e non dalla volontà concreta di voltare pagina e lavorare finalmente in maniera seria per Favara.