La mancata risoluzione alla crisi politica – scrive Pitruzzella, consigliere comunale del Pdl – non è più tollerabile!
Sono ormai trascorse più di 1000 ore, a fronte delle 48 annunciate, e non è più tollerabile questo silenzio assoluto che ruota attorno alla nuova composizione assessoriale.
Il Sindaco, i partiti, tutti, in silenzio, ad aspettare non si comprende cosa; hanno comunicato in pompa magna di avere raggiunto un accordo sul programma, sulle cose da fare, quello che non riescono a dire è che l’accordo non riescono a trovarlo invece sulle poltrone da spartirsi.
Ad oggi con la uscita di scena del PD, la poltrona da spartirsi dovrebbe essere una in più, ma nonostante ciò nulla da fare, le poltrone non bastano mai!
Con questa siamo a chiedere al Partito Democratico un gesto di coerenza, una svolta rispetto alle acrobazie alle quali ci ha abituato in questi anni, di riappropriarsi del ruolo di opposizione al Sindaco Russello e di condividere una proposta di mozione di sfiducia, in modo da sottoporre, alla discussione della pubblica assise, la fallimentare esperienza della sindacatura in corso.
Come ribadito spesse volte-continua Leonardo Pitruzzella -, nei dibattiti consiliari, abbiamo un modo diverso di fare e di pensare alla politica, ma oggi, riteniamo, di potere condividere, con voi, un dato di fatto; viviamo in una città che è sprofondata in uno stato di degrado e di abbandono senza precedenti, e di condividere, inoltre, che è una legislatura, quella attuale, che rappresenta una pagina triste della storia favarese e che andrebbe interrotta senza attendere la sua scadenza naturale.
Questa nostra richiesta pubblica, perché condividiamo il Vostro pensiero, che il dibattito politico deve essere pubblico e che il palazzo di città deve essere come un palazzo di vetro.
Con l’augurio che questa Nostra possa trovare la Vostra immediata condivisione, superato, infatti, il cavillo numerico, ad oggi a sedere tra i banchi dell’opposizione, PDL e PD, siamo in 12 Consiglieri, un numero che ci consente di proporre la tanta conclamata, desiderata e voluta Mozione di Sfiducia.