Concerto di apertura ieri sera alla manifestazione “JAZZ A CONFRONTO live! Tributo a Freddie Hubbard” ideata da Aldo Sinesio.
Storico editore e produttore discografico, Sinesio gode di grande prestigio nell’ambiente jazzistico internazionale grazie alla sua etichetta alternativa HORO Records, che principalmente negli anni ’70 ha inciso con i più grandi nomi, dallo stesso Freddie Hubbard a Frank Rosolino, Archie Shepp, Enrico Rava, Max Roach, Enrico Pierannunzi, Sun Ra, Massimo Urbani, Johnny Griffin, Don Pullen, Franco D’Andrea, Stevie Grossman, Gianni Basso.
Il concerto di apertura è stato eseguito dal sassofonista Gianni Gebbia (v Foto di Toti Cinque), con il contrabbassista Stefano Senni e il batterista Francesco Cusa.
Primo appuntamento per “JAZZ A CONFRONTO live!“, con la musica eterea di Gianni Gebbia, con i suoi gesti sonici improvvisati di una bellezza estetica stupefacente.
Composizioni creative ed accattivanti quelle di questo sassofonista e improvvisatore siciliano, che è certamente uno dei maggiori artisti del jazz d’avanguardia europeo.
Nessun concetto noto per i suoi brani, che risultano freschi e finiscono con lo stupire e meravigliare la platea per i suoni diversi rispetto le modulate frequenze che ci si aspetterebbe.
Accanto a Gianni Gebbia, una ritmica d’eccezione, il contrabbassista veronese Stefano Senni che si è imposto ai vertici del jazz in Italia e non solo grazie ad un sound essenziale e pieno di swing nella tradizione di bassisti come Ray Brown, Charlie Haden e Gary Peacock. Alla batteria il poliedrico Francesco Cusa, catanese e collaboratore di Gebbia in numerose storiche formazioni, Cusa è uno dei più rappresentativi batteristi di jazz contemporaneo e si distingue anche come compositore con il suo gruppo Skrunch. Gebbia e Cusa hanno inciso assieme numerosi cd tra i quali ricordiamo ” Trionacria ” e ” The Anabaptyst Loop “.
Il nuovo trio di Gianni Gebbia è teso a valorizzare le qualità jazzistiche del sassofonista palermitano considerato uno dei massimi rappresentanti internazionali nel campo dell’improvvisazione. Gianni Gebbia proviene da un solido background jazzistico sviluppato in giovane età nella scena dei loft di New York accanto a personaggi come Oliver Lake, Sam Rivers etc.
Gianni Gebbia è cresciuto musicalmente ascoltando i dischi della HORO che lo hanno influenzato nel suo sviluppo musicale.
Nel 2005 Gianni Gebbia è stato inserito nel dizionario giapponese: best saxophone players of all times “, un capitolo è dedicato a lui nell’Encyclopedia of jazz di Brian Morton e nel 1999 la rivista Musica Jazz lo ha premiato come miglior talento.
Aldo Sinesio ha dichiarato soddisfatto: “Invece delle navi gasiere per il rigassificatore a Porto Empedocle sbarcheranno la Cultura, il Jazz e l’Arte”.
Questa sera, martedì 28 dicembre 2010 alle ore 21.15, presso il Cinema Mezzano di Porto Empedocle, avrà luogo il secondo concerto della rassegna “JAZZ A CONFRONTO live!”. Ad aprire la serata sarà “IVANO NARDI quintet“, formato da musicisti di grande esperienza, che vantano collaborazioni con alcuni dei nomi più importanti del Jazz italiano ed internazionale. A guidare il quintetto è il batterista romano Ivano Nardi, il cui esordio sulla scena jazz avvenne nel 1975 accanto al sassofonista Massimo Urbani. Nella sua lunga carriera ha collaborato con Mario Schiano, uno dei “padri” del free jazz, Gaetano Liguori, Tristan Honsinger, Danilo Terenzi, e occasionalmente con Pietro Tonolo, Stevie Grossman ed Enrico Rava. Accanto a Nardi troviamo Angelo Oliveri, trombettista e compositore, che figura nella TOP 10 dei nuovi talenti jazz, Marco Colonna al sax, l’agrigentin0 Pasquale Augello e alla batteria e percussioni Lelio Giannetto, contrabbassista palermitano da anni impegnato nella sua città con lassociazione per la Musica contemporanea “Curva Minore”; collabora, tra gli altri,con Giovanni Sollima.
La serata del 28 vede la performance di IRIO DE PAULA, grande chitarrista brasiliano, caro amico di Sinesio, con il quale ha iniziato la sua carriera; per la sua etichetta indipendente, la HORO Records, ha inciso, tra laltro, Maracanà, album di grande successo internazionale. Irio de Paula, uno dei più celebrati e amati artisti brasiliani, ha suonato con musicisti come Chico Buarque e Sergio Mendes, nonché ha inciso per la HORO insieme ad importanti jazzisti di fama mondiale come Archie Shepp, Sal Nistico e Stevie Grossman.
Irio De Paula sarà di scena anche il 29 dicembre, nuovamente preceduto da Ivano Nardi Quintet e il 30 da Giuseppe Milici e Vincenzo Palermo.
L’incasso di questa serata sarà devoluto a “Libera“, l’associazione di don Luigi Ciotti, che lotta da anni contro ogni forma di mafia e per la diffusione della legalità.