Venerdì 19 novembre alle ore 17,00 si inaugura al Castello Utveggio, sede del CERISDI (Centro Ricerche e Studi Direzionali) che è co-promotore dell’iniziativa Premio Sciascia, con un convegno dal titolo “L’etica del potere per Leonardo Sciascia”organizzato dall’Associazione “Amici di Leonardo Sciascia”.
Il Convegno, coordinato da Renato Albiero e Mark Chu dell’University College Cork (Irlanda) è articolato in tre sessioni: “Sciascia – la letteratura e il potere”; Sciascia e la pratica politica”; Sciascia, gli intellettuali e il potere”.
Apriranno i lavori: Adelfio Elio Cardinale, Presidente del CERISDI; Raffaele Lombardo, Presidente Regione Siciliana; Giovanni Avanti, Presidente Provincia Regionale di Palermo.
I lavori del convegno, che continueranno sabato 20 dalle ore 9,00 concluderanno con una conversazione di Massimo Bordin con Adriano Sofri, saranno trasmessi da Radio Radicale in diretta audio per la giornata del 20 novembre e in differita integrale audio-video da domenica 21 novembre.
Mentre gli atti, curati da Mark Chu verranno pubblicati nel 2011 da Leo S.Olschki. Al volume sarà abbinato un CD con una selezione degli interventi audio di Leonardo Sciascia tratti dall’Archivio di Radio Radicale. La Casa Editrice Leo S. Olschki, infatti, garantisce la diffusione delle opere pubblicate attraverso le proprie strutture che in 123 anni di attività hanno consolidato una rete di contatti con le maggiori istituzioni universitarie e centri di ricerca a livello internazionale e mediante rapporti diretti con studiosi, ricercatori e bibliofili in Italia e all’estero.
“Lo scopo che l’Associazione Amici di Leonardo Sciascia si è prefissato – dice Renato Albiero – nel promuovere e organizzare in collaborazione con il CERISDI, questo convegno su Leonardo Sciascia è quello di analizzare nell’opera e nel pensiero dello scrittore il tema del Potere attraverso la letteratura, la politica, l’etica.
Argomento di grande, universale attualità che lo scrittore di Racalmuto attraverso le sue opere e la sua breve, ma intensamente vissuta e sofferta, militanza politica sente come “male” perché ottenuto e impiegato in funzione di interessi personali e non per la comunità. Un Convegno, questo, per continuare a evidenziare, per chi ne avesse bisogno, (e ancor oggi non mancano gli esempi) l’assoluta trasparenza di Leonardo Sciascia nel difendere, senza eccezioni, la dignità dell’uomo e i valori che la definiscono. A lui la passione della verità e il razionale per cercare di raggiungerla a noi il dovere della memoria”.
“Questo Convegno internazionale di elevatissima caratura – dice Adelfio Elio Cardinale, Presidente del Cerisdi – si inserisce nell’attività di eccellenza svolta dal Centro. Leonardo Sciascia è uno scrittore fra i più colti e raffinati del secolo scorso. Nella sue opere ha fatto della Sicilia un punto di osservazione ideale, una metafora del mondo . Laico e illuminista , aveva la religione della ragione, dell’impegno civile e della propria etica, come misure principali del comportamento di un uomo di cultura. Un profeta scomodo. Pur fra polemiche è stato il primo a spiegare al grande pubblico cosa fosse la mafia, scandagliando anche le ambiguità della politica e del potere . Un esponente di quella minoranza ereticale che ha lottato per l’altra Sicilia. Quella che auspichiamo” .
E’ previsto gratuitamente un servizio navetta per i partecipanti che parte da Piazza Politeama e dalla Fiera del Mediterraneo. Per maggiori informazioni consultare il sito
www.cerisdi.it oppure telefonare 091 6391111.