Anche il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ha inviato ieri, per come concordato durante la riunione di lunedì pomeriggio a Palermo presso l’Ufficio del commissario delegato per l’emergenza rifiuti, la formale richiesta al Presidente della Regione Siciliana di anticipazione della somma di circa due milioni di euro di competenza del comune capoluogo per consentire che venga anticipata il complessivo importo di 7 milioni di euro alla società di gestione dell’ambito territoriale ottimale di Agrigento 2 e potere così superare l’attuale emergenza igienico-sanitaria.
Al pari degli altri 18 sindaci soci della “G.E.SA. AG 2”, Zambuto ha formulato detta richiesta previa verifica di indisponibilità, tra i fondi comunali, della somma necessaria a garantire i pagamenti dei costi del servizio di gestione integrata dei rifiuti ed in attesa che si possano verificare i risultati delle azioni già intraprese: lotta all’evasione ed all’elusione della tariffa di igiene ambientale per gli anni dal 2005 al 2009, rata di conguaglio del 2005, adozione del nuovo regolamento che prevede la tariffazione a conguaglio dell’integrale copertura dei costi del servizio.
“Ancora una volta – precisa il Sindaco Zambuto – ci siamo fatti immediatamente carico di un’emergenza che potrebbe ancora ripetersi.
Per questo faccio appello, con forza e decisione, al Presidente della Regione perché compia ogni atto che la sua amministrazione deve compiere per accelerare l’entrata a regime della riforma del settore, abolire le attuali società di gestione e trasferire nuovamente ai comuni ogni competenza.”
8 ottobre 2010