“L’Associazione “S.O.S Democrazia” ritiene che la costruzione, a Ribera (Agrigento), di una centrale elettrica alimentata da biomassa liquida rappresenti una grave minaccia sia per la salute pubblica che per lo sviluppo economico dell’intero comprensorio. Sono a rischio, infatti, i comparti fondamentali della nostra fragile economia: le produzioni agricole, biologiche e non, il marchio D.O.P e la nascente industria del turismo.
Come mai i responsabili della “Carmelo Palermo Olii S.r.l.” non hanno ritenuto opportuno fornire una risposta ai quesiti posti dalla nostra Associazione? I cittadini non hanno forse il diritto di essere informati sui possibili rischi collegati alla realizzazione dell’impianto?
Considerata l’importanza e la delicatezza degli interessi in gioco, “S.O.S Democrazia”, a tutela del territorio, considera inevitabile dare inizio ad una campagna di informazione e sensibilizzazione sugli effetti nocivi delle centrali a biomassa.
A tal fine invita l’amministrazione pubblica, le forze politiche, le consulte, le associazioni di categoria e non, i sindacati, i comitati, i consorzi, gli enti, le fondazioni ed i cittadini che abbiano a cuore la propria comunità a manifestare il proprio dissenso e a impegnarsi nella ricerca di iniziative comuni che siano in grado di bloccare l’effettiva realizzazione della centrale”.