Le “Giovani Promesse” della Casa di Riposo Oasi Sacro Cuore” di Aragona, ieri mercoledì 22 settembre, hanno festeggiato la fine dell’estate a ritmo di musica. Nessuno si è sottratto all’ormai irrinunciabile appuntamento con la corrida, esprimendo il proprio talento artistico sulle note dei brani più belli della musica italiana degli anni trenta sino ai giorni nostri. Brani come “Sotto le lenzuola”, “Mamma”, “Chella Llà” di Carosone, “O sole mio”, “Un bacio a mezzanotte”, “Zingara”, “Non ho l’età” e altri ancora sono stati intonati e stonati dalle coppie di anziani e operatori che nel corso della serata si sono contese i titoli in palio. A sostenerli nelle loro esibizioni gli ospiti della casa, i tanti amici e i parenti, che muniti di trombe, trombette, tamburi e coperchi hanno manifestato il loro indice di gradimento percuotendo e suonando gli strumenti di cui erano muniti. Non sono, naturalmente, mancate le risate, e il divertimento è stato assicurato proprio a tutti. Ad aumentare la schiera dei tifosi c’era inoltre una delegazione della Casa di Riposo “Madonna del Carmelo” di Racalmuto, che ha raggiunto Aragona per sostenere con striscioni e applausi i colleghi aragonesi. I vincitori, a fine serata, hanno indossato la fascia di: “La voce più bella”, “La voce più dolce” e “La Regina della Canzone”, tutti titoli ideati dall’animatrice della Casa Enza Milisenda.
“La corrida- spiega l’animatrice- è uno dei momenti più attesi dell’anno per l’opportunità di protagonismo e di divertimento che offre a ciascun anziano. Attraverso il canto anche i più introversi riescono ad uscire dall’anonimato e a trovare il loro piccolo momento di gloria. Infine la funzione terapeutica e catartica del canto risulta miracolosa per ritemprare gli umori e riequilibrare gli stati emotivi dei nostri anziani”.
La festa di fine estate rappresenta l’ultimo appuntamento di animazione estiva in attesa che prendano il via le attività autunnali.
“La vita della comunità in estate- racconta Maria Angela Bordonaro , la coordinatrice del servizio della Casa- si anima sin dal primo pomeriggio con un via vai incessante di persone e anche chi non ha parenti e non riceve visite viene coinvolto in una turbinante pulsione sociale che nei mesi invernali risulta quasi impossibile. Anche le attività di animazione s’intensificano: le feste di compleanno, le visite di scambio con le altre strutture, grigliate di mezza estate, ogni pretesto diventa buono per divertirsi e alimentare allegria. La festa di fine estate rappresenta l’ultimo appuntamento estivo in attesa che i primi freddi riportino alla normalità i ritmi e la routine della Casa.”
Ovviamente anche l’autunno sarà ricco di attività, magari un tantino più tranquille, ma in sintonia con i tempi e le temperature più miti.
Pittura, cucito, recitazione e gare di scarabeo prenderanno il posto dei tornei di bocce, delle grigliate e dei balli di gruppo, favorendo ritmi di vita più rilassanti indispensabili per riacquisire energie forze da spendere, ci auguriamo, la prossima estate.