Dopo aver dato degli “imbecilli” e degli “imbecilli allo stadio larvale” a quanti avevano una diversa opinione rispetto la sua riguardo l’inquinamento del mare sanleonino, a seguito delle numerose telefonate giunte alle sede dell’emittente televisiva che aveva mandato in onda il filmato della “degustazione dell’acqua di mare” del consigliere-ambientalista (nella foto mentre risputa l’acqua) dopo i numerosi commenti sui siti web, non proprio di elogio all’operato di Arnone, lo stesso oggi, fa una clamorosa retromarcia.
Non è nostra abitudine utilizzare il linguaggio di Arnone e pertanto ci limitiamo a pubblicare quanto riportato nel suo comunicato stampa:
RISPONDE AL VERO LA NOTIZIA DIFFUSA IERI DALLE EMITTENTI TELEVISIVE: DOPO TRE
GIORNI DI ACQUE LIMPIDE E PULITE, IL TRATTO DI MARE PROSPICIENTE VIA NETTUNO
(P.S., MARE NOSTRUM, RAGNO D’ORO, ECC.) IERI VERSAVA IN CONDIZIONI
VISIBILMENTE DEGRADATE. GIA’ IL SINDACO ZAMBUTO HA DATO NOTIZIA DELLE
ATTIVITA’ DI RICERCA E DI DENUNZIA DEGLI SCARICHI FOGNARI ABUSIVI ED
INQUINANTI.
E’ AUSPICABILE CHE GIA’ NEI PROSSIMI GIORNI IL COMANDO DEI VIGILI URBANI, COME
HA FATTO CON L’OPERAZIONE “SCEMPIO”, DIA IL FORTE SEGNALE CHE ANCHE LE
ILLEGALITA’ A MARE VENGONO PUNITE E REPRESSE, IN MODO DA COSTRINGERE GLI
“SPORCACCIONI” A REGOLARIZZARE LA PROPRIA SITUAZIONE, ALLACCIANDOSI
CORRETTAMENTE ALLA RETE DELLE ACQUE NERE.
Il primo dovere di ogni cittadino è quello di non credere a quello che dice ormai
Arnone.Non sempre l’azzecca,anzi crea confusione senza accorgersene.MA dati gli impegni a contrastare i poteri forti,è normale che sbagli.Meglio stare zitto,il silenzio è d’oro.!!
Le involuzioni del pazzariello sono ormai sotto gli occhi di tutti.Bisogna avere uno spirito cristiano di rassegnazione,aspettare che passi a nuttata.Non si può avere tutto dalla vita.
Arnone cerca i monelli sporcaccioni che inquinano il mare di S. Leone, io posso dare un piccolo contributo all’avvocato per risolvere definitivamente l’annoso problema dell’inquinamento marino.
Ho scoperto per caso l’indirizzo di chi inquina, uno si trova in piazza Municipio ad Agrigento, l’altro si trova a San Michele zona industriale.
Li vada a denunziare alla Magistratura, questa volta, mi creda, non sbaglierà bersaglio, e tutti i cittadini di Agrigento e provincia le saranno molto grati.
Lei sig. Morici, che ne pensa!!! , l’avvocato Arnone, intraprenderà questa battaglia di limpidezza e trasparenza o si nasconderà sempre tra le acque torbide e ammorbate!!
Grazie dell’ospitalità Sergio