La creazione di una banca dati degli atleti, gestita dalle varie federazioni sportive nazionali, dove annotare infortuni e tipo di medicinali assunti nel corso della carriera sportiva: questa la richiesta fatta dagli Onorevoli Iva Zanicchi e Salvatore Iacolino nell’interrogazione scritta presentata alla Commissione Europea.
“Una banca dati con queste caratteristiche sarebbe utilissima per compiere studi e ricerche anche negli anni successivi alla cessazione dell’attività agonistica, consentendo di rinvenire più facilmente le cause di malattie sopraggiunte a fine carriera, come ad esempio la SLA”, ha dichiarato l’On. Iacolino, che ha recentemente presentato un progetto-pilota, sottoscritto da 26 colleghi europarlamentari, di sette diverse nazionalità, con lo scopo di migliorare la ricerca sulle possibili cause di insorgenza della SLA e sul problema dell’abuso di farmaci nel mondo dello sport.
Secondo l’On. Zanicchi “è importante rafforzare la cooperazione tra l’Agenzia Internazionale per la lotta al doping e i Comitati Olimpici Nazionali per garantire uno sport più sano e pulito. La “tessera sanitaria dello sportivo” può rappresentare un ottimo punto di partenza”.