“Su nostra richiesta di convocazione del 21 Giugno – scrive in un comunicato l‘Ugl provinciale di Agrigento -, Il Dott. Salvatore Sammartano dell’Ass. to Regionale al Bilancio e l’Ass. Michele Cimino ieri alle 15 hanno incontrato una delegazione dei lavoratori stagionali delle Terme di Sciacca alla presenza del Segretario Generale dell’UGL di Agrigento Eugenio Bartoccelli.
L’UGL già a marzo di quest’anno aveva provveduto ad aprire una vertenza con la regione siciliana per chiedere la stabilizzazione dei lavoratori stagionali delle terme di sciacca e pertanto inoltrava ritualmente richiesta all’Ufficio Provinciale del lavoro per costituire il collegio di conciliazione, chiedendo che gli stagionali venissero considerati nell’organico funzionale dell’Ex Azienda e pertanto transitare nel ruolo unico speciale di cui all’art. 119. In subordine concedere comunque ex lege o per decreto la garanzia occupazionale.
Nel frattempo la Regione Sicilia – continua la nota – ha inserito un articolo nella recente finanziaria che concede una sorta di garanzia occupazionale a tutti i lavoratori delle Terme di Sciacca ed Acireale in caso di scioglimento delle società in questione.
Essendo poi ulteriormente trascorsi i termini per la composizione del collegio di conciliazione senza che la Regione nominasse i suoi rappresentanti l’UGL ha chiesto l’incontro urgente con l’ass. Cimino
Per esaminare i termini della vertenza e la possibilità ad addivenire ad un accordo.
Nel lungo incontro il Dott. Samaritano alle richieste dei lavoratori ha risposto assicurando l’attuazione della garanzia di cui all’art. 21 della finanziaria anche nei confronti dei lavoratori stagionali ma che la norma sarà attivabile soltanto nel momento in cui verrà sciolta la società termale.
Eugenio Bartoccelli si è riservato di esaminare la possibilità di citare in giudizio la Regione Sicilia utilizzando il combinato disposto degli artt. 119 e dell’art 21 per far transitare subito i detti lavoratori nel ruolo unico speciale della Regione Sicilia.
L’Ass. Michele Cimino – conclude l’Ugl – dal canto suo ha assicurato tempi brevi per la liquidazione dell’ormai sempre più problematica gestione della società termale.”
L’incontro si è protratto per oltre un ora durante la quale l’Ass. ha parlato dei possibili scenari futuri sulle Terme di Sciacca.