Venti contrari sembrerebbero soffiare sulla realizzazione di taluni parchi eolici.
Ad intervenire in risposta ad un’interrogazione parlamentare, in merito alle recenti inchieste che riguardano il proliferare di campi eolici e possibili infiltrazioni della criminalità organizzata il ministro per i Rapporti col Parlamento Elio Vito.
“La Procura di Palermo ha confermato il forte interesse dei gruppi mafiosi per gli investimenti nel settore dell’energia eolica. In particolare – sostiene il ministro – ciò è emerso in un giudizio abbreviato definito in data 3 marzo 2010 e per altri imputati pendente con rito ordinario presso il Tribunale di Marsala. Un ulteriore procedimento sulla tematica eolica è iscritto nei confronti di soggetti della Provincia di Agrigento. Ulteriori elementi in ordine alle iniziative poste in essere per contrastare tali fenomeni sono stati forniti dal Ministero degli Interni. Nell’operazione Eolo sono state emesse ordinanze cautelari nei confronti di 8 persone ritenute, tra l’altro, responsabili di reati anche di carattere mafioso nel settore della produzione di energia elettrica ed in particolare nella realizzazione di un parco eolico”.