di Carisa Frisby
Sono passati quasi due mesi da quando 19 vigili del fuoco delle Granite Mountain Hotshots di Prescott City hanno perso la vita tentando di arginare un incendio a Yarnell in Arizona. Un ricordo ancora vivido nella mente degli abitanti dell’Arizona, ma ancor più n quelli che li conoscevano meglio, le loro famiglie, i colleghi vigili del fuoco e l’unico membro sopravvissuto della squadra.
Come membro della famiglia di famiglia di un pompiere che opera in questa terra selvaggia, quando si è diffusa la notizia, ho provato paura e tristezza. Mio fratello stava combattendo quell’incendio, lui e il suo equipaggio Hot Shot, quel giorno stavano lavorando a stretto contatto con i Granite Mountain. La mia famiglia è stato fortunata e ha ricevuto una telefonata, seppur breve, da mio fratello, che si è limitato a dire che stava bene. Solo dalla televisione, abbiamo poi appreso l’orribile notizia: 19 uomini, l’intero equipaggio, tranne uno, erano morti. Mentre tutt’ora gli investigatori stanno ancora cercando di capire quello che è successo, la maggior parte delle famiglie, purtroppo, ha scoperto della perdita dei propri cari attraverso la televisione e i social media, ore prima che venisse data una versione ufficiale da parte del Comune di Prescott..
Nelle settimane seguenti, mi sono sentita fortunata ad aver potuto abbracciare mio fratello. Ho ascoltato dalla sua voce quello che è successo e mi ha fatto male sentirgli dire: “Io continuo a pensare che ho fatto un brutto sogno e che mi sveglierò nel campo accanto a loro.” Come le loro famiglie vorrebbero che fosse vero.
Inizialmente vennero promosse attività di beneficenza, sensibilizzando l’opinione pubblica ad effettuare donazioni alle famiglie colpite dalla perdita dei loro congiunti. Cerimonie commemorative presentavano questi uomini come eroi, mentre numerosi politici propagandavano loro promesse di aiuto e di assistenza alle famiglie. È triste vedere come tutto ciò si è velocemente fermato.
13 di questi vigili del fuoco, erano stagionali. Un turno di lavoro da aprile a settembre. Sono stati licenziati quando tutto era finito, lasciandoli senza benefici. Le famiglie di uno stagionale morto, non hanno dunque nessun diritto a benefici di legge che vadano oltre quanto previsto dalla loro assicurazione sanitaria? Sì, erano consapevoli dei benefici e dei rischi quando hanno firmato per questo contratto di lavoro ed è vero che le famiglie hanno ottenuto qualche aiuto e continueranno a ricevere ciò che le organizzazioni di beneficenza raccolgono per loro conto. Ma è sugli effetti a lungo termine che si vedrà l’effetto delle perdite umane subite da queste 19 famiglie.
Molte delle vedove hanno scritto ai media esternando il loro dramma, affinchè la città si attivasse a pianificare misure che potessero venire loro in soccorso. Molte donne sono in stato di gravidanza e dipendevano economicamente dai loro uomini che adesso sono morti. La città di Prescott ha comunicato che non ci sono più fondi assicurativi e che il Comune non è in grado di stanziare altro denaro. Una vedova ha fatto appello al Governatore dello Stato dell’Arizona, Jan Brewer, per l’assistenza.
La città di Prescott, sia a lungo termine o in unica soluzione, dovrebbe affrontare una spesa di $ 24 milioni. Una spesa eccessivamente onerosa per il Comune.
Alla mancanza di aiuti da parte del Comune, si aggiunge il diniego da parte del governo federale, che ha storto il naso dinanzi la richiesta del governatore Brewer di stanziare fondi per l’emergenza post disastro per aiutare anche le famiglie che hanno perso case e imprese nell’incendio fatale. Pochi giorni dopo la sua visita in Arizona, settimane dopo che il suo vicepresidente, Joe Biden, durante una cerimonia commemorativa per i caduti aveva promesso piani per migliorare l’alloggio e l’economia, il presidente Obama ha negato ogni aiuto federale. Ulteriore dimostrazione di come i politici sono ipocriti.
Il governatore Brewer e il presidente Obama hanno avuto le loro controversie; il Dipartimento di Giustizia di Obama ha fatto causa all’Arizona per la severità delle sue leggi sull’immigrazione. Si tratta forse di una resa dei conti nel bel mezzo della quale si sono venute a trovare le vittime del disastroso incendio?
Senza aiuti da parte della Città, della Contea, dei Governi statali o federali, queste famiglie da ora i avanti dipenderanno solo dal buon cuore e dalla beneficenza degli altri.
Non importa quanti mesi e anni passeranno, Domenica 30 Giugno 2013 sarà per sempre impressa nella mente di molte persone. Spero solo che questo possa servire ad aiutare tutte le persone colpite dal devastante incendio di quel giorno.
# # #
It has been nearly 2 months since 19 members of the Granite Mountain Hotshots of Prescott City Fire Department lost their lives fighting the Yarnell Fire in Arizona. It’s still very fresh in the minds of Arizonans, but none more than those who knew them best, their families and fellow firefighters and their lone surviving member.
As a family member of a Wild land Firefighter, I felt the fear and sadness as the news came out. My own brother was fighting that very fire; he and his Hot Shot crew were working very closely with Granite Mountain that day. My family was lucky and received a phone call, albeit brief, from my brother just saying he was ok. That’s when we turned on the television and learned the horrible news. 19 members, the entire crew but 1, perished. Investigators are still finding out the details of what happened. The sad fact remains that husbands, fathers, boyfriends, sons and brothers, men who were loved and respected by their families, are gone. With the close proximity of the television stations, sadly most families found out about the loss of their loved ones through television and social media, hours before hearing official word from the City of Prescott.
In the weeks following, I felt blessed to have been able to hug my brother. I listened to his recount of what happened and my heart hurt when he said “I keep thinking I’m on the fire having a bad dream and will wake up in the camp next to them.” How their families wish that were true too.
I cannot comprehend the loss the families feel or fathom their feelings of shock, dismay and even loneliness. Initially charities were writing checks and making donations to the families. Memorial services portrayed these men as heroes while countless politicians touted their promises of help and assistance to the families. How sad how quickly this has stopped.
For 13 of these firefighters, their position was seasonal. Lasting from April until September, they were laid off when it was over, leaving them with no benefits. What this meant for those seasonal families is that no death benefit paid out in addition to the loss of their health insurance, when their family member died. Yes, they were aware of the benefits and risks when they signed up for this job and yes the families have gotten some aide and will continue to receive what the charities collect on their behalf. But it is the long term effects that will take a toll as there were 19 families affected by the loss.
Several of the widows have taken to the media to plead with the city to do the right thing. Many are pregnant and were dependent on the benefits and pay their firefighter provided. The City of Prescott has come out saying their insurance is exhausted and doesn’t have the money available, a sad situation on both sides. One widow has appealed to Arizona State Governor, Jan Brewer, for assistance.
The City of Prescott is standing firm that a payout, whether long term or a one lump sum, is too costly for the City and would require more than $24 million.
In addition to the lack of aid from the City, the Federal Government has also snubbed their noses to these families as well as those in the Yarnell area, refusing Gov. Jan Brewer’s request for post disaster emergency aide to assist the families who lost homes and businesses in the fatal fire. Just days after his visit to Arizona, promising plans to improve housing and the economy and weeks after his own Vice President, Joe Biden, spoke at a memorial service for the fallen, President Obama denied Federal aid. Further proving how hypocritical politicians are.
Gov. Brewer and President Obama have had their differences; Obama’s Department of Justice has sued Arizona over its tough immigration laws. Is this a tit for tat fight with families devastated by a disastrous fire caught in the middle?
With no aide coming in from City, County, State or Federal governments, these families are dependent now on the charities and kindness of others to assist them in getting back on their feet.
No matter how many months and years pass, Sunday June 30th 2013 will forever be etched in the minds of many people. I hope the kindness and spirit of giving continues for the sake of all those affected by the devastating fire of that day.
###