THE TEMPTATION OF ST. TONY
di Veiko Õunpuu, Estonia, 2009
VERSIONE ORIGINALE CON SOTTOTITOLI
PRIMA VISIONE ITALIANA
Tony è un manager, ha una bella moglie e cinquant’anni addosso. Tony, è nel mezzo del cammin della sua vita e questo periodo porta con sé dei cambiamenti, primo tra tutti il desiderio di non essere più un buono.
“The temptation of Saint Tony”, opera seconda del regista estone Veiko Ounpuu, è il viaggio di un’anima repressa, all’interno di un’umanità confinata in un inferno tutto terrestre. Nonostante la citazione dantesca all’inizio della pellicola, l’inferno di Ounpuu è lontano dalla logica divina di Dante e si trasforma in un cumulo grottesco e surreale di essere umani corrosi dalla cattiveria, sulla cui testa però non pende alcun contrappasso. Ma perché è Saint Tony? Perché Tony è un santo? Perché è l’unico uomo su questa Terra desolata a porsi delle domande, a chiedersi ciò che è giusto e ciò che invece è sbagliato. Non basta però la resurrezione di un Virgilio canino e nemmeno l’amore per una Beatrice di bianco vestita a trarre in salvo il mondo, perché il mondo in cui vive Tony non può essere salvato.
Se ad un primo sguardo l’opera di Ounpuu sembra ricordare i lavori di Bela Tarr, con l’avanzare del film ci si accorge che le derive surreali e grottesche sono preponderanti rispetto alla serietà del messaggio e la regia appare meno statica di ciò che sembra, trovando un suo estremo equilibrio nel bilanciare lunghi piani sequenza monolitici a momenti concitati.
Interviene: Beniamino Biondi
GIOVEDI’ 2 AGOSTO
ore 20:00
Spazio culturale “Il Funduk”, via Santa Maria Dei Greci, 38(accanto alla chiesa)
Alla fine del film verrà offerto un aperitivo con prodotti locali.