Sempre a proposito dell’emergenza rifiuti, dopo che nella giornata di mercoledì il sindaco di Agrigento aveva scritto al Presidente della Regione e, per conoscenza, all’Assessore regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità ed ai Deputati regionali della provincia per rivendicare la necessità di far tornare la gestione del servizio ai comuni, ieri lo stesso prima cittadino si è rivolto alla cittadinanza agrigentina con il manifesto, pure riprodotto in volantino, il cui testo di seguito si riporta:
“Cittadini,
abbiamo più volte chiesto alla Regione di aver riassegnato il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed oggi siamo tornati a chiederlo.
Di fronte ad una situazione caotica nell’intero territorio siciliano, la Regione si ostina a tenere in piedi gli ATO rifiuti con un continuo sperpero del nostro denaro mentre le nostre città restano invase dai rifiuti e con gli operatori ecologici in perenne stato di agitazione perché non regolarmente pagati.
Abbiamo chiesto ai deputati regionali del territorio di sostenere la nostra richiesta.
Per parte nostra, riottenuto il servizio, che è stato scippato al Comune di Agrigento con discutibili normative, ci impegniamo a ridurre i costi, a fare pagare di meno le bollette, a tenere la città più pulita e vivibile, ad erogare regolarmente a tutti i lavoratori le loro spettanze ed a mettere in piedi un servizio efficiente e trasparente.”
30 marzo 2012