Ci rammarica che l’Amministrazione comunale anziché valorizzare ed apprezzare il diritto di iniziativa e di petizione riconosciuto alle Associazioni ed ai cittadini dallo Statuto del Comune, si avventuri in considerazioni che nulla hanno a che vedere col merito degli argomenti evidenziati.
A nostro avviso le iniziative relative al ristudio del Piano Regolatore Generale ed alla realizzazione della rete del gas metano, sono state poste all’attenzione e alla sensibilità politica dell’Amministrazione in carica senza polemiche e con i dovuti modi; andando direttamente al cuore dei problemi. Senza premesse o considerazioni di sorta.
– Potevamo, a ragion veduta, sottolineare che è trascorso, infruttuosamente, più di un anno senza che questa Amministrazione abbia pensato al ristudio del P.R.G. e quindi allo sviluppo urbanistico-turistico del nostro territorio;
– Potevamo mettere in evidenza che lo stesso lasso di tempo (sedici mesi) è trascorso, e solo ora il problema metano viene preso in considerazione;
– Potevamo ricordare che il Piano Particolareggiato del centro storico come quello di Siculiana Marina dormono sogni tranquilli.
Non l’abbiamo fatto, perché non ritenuto utile e proficuo nell’ottica di una partecipazione democratica e propositiva.
Abbiamo preferito essere costruttivi, esercitare i nostri diritti e le nostre prerogative nell’interesse del Paese e ricercare un confronto leale e sereno con le istituzioni.
Evidentemente non siamo stati compresi o non siamo stati sufficientemente chiari.
Comunque sia , un dato è certo: noi continueremo, con convinzione e determinazione, ad esercitare i nostri diritti con l’auspicio che l’Amministrazione, in coerenza con il suo programma, metta in atto, nella gestione della Cosa Pubblica, quel metodo partecipativo e quella concertazione tanto auspicati.