ROMA – Non sarà un conclave rapido, almeno secondo i bookmaker inglesi. Gli esperti internazionali, riporta Agipronews, stimano un “ballot” tra 5 e 8 fumate (quota 2,50 con BetMGM e Unibet) per arrivare a quella bianca che svelerà il nome del nuovo Papa. Difficile che ne occorrano meno di 5: 3 o 4 tentativi sono proposti a 4,50 volte la posta, mentre 1 o 2 fumate nere sono date a 21. Un conclave lunghissimo, da oltre 11 fumate prima di quella decisiva, è pagato a 11.
Sui “papabili”, Pietro Parolin resta il favorito dei bookmaker come successore di Bergoglio: la quota sul Segretario di Stato vaticano è adesso a 3,50 su William Hill. Perde terreno, rispetto alle prime quote, il cardinale filippino Luis Antonio Tagle – considerato un progressista – la cui quotazione è salita da 2,75 a 4,35. Da non escludere l’ipotesi di “Papa nero”, per la prima volta nella storia della Chiesa: secondo gli analisti potrebbe essere il cardinale ghanese Peter Turkson a quota 7,00. Un altro italiano – il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna – è adesso il quarto nome sulle lavagne degli allibratori britannici, a 9, davanti al guineano Robert Sarah (10) e al lombardo Pierbattista Pizzaballa, quotato a 11.